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Weekend di intensa attività per la Polizia di Stato: 13 le persone denunciate in soli tre giorni a Verona

 

Weekend di intensa attività per la Polizia di Stato: 13 le persone denunciate in soli tre giorni

Proseguono serrati i controlli della Polizia di Stato orientati a prevenire ogni possibile turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica e volti, nel contempo, a contrastare qualsiasi forma d’illegalità sul territorio veronese.  Nel weekend di Pasqua, gli agenti delle Volanti, costantemente impegnati in attività di controllo del territorio, hanno denunciato ben 13 persone, per reati di varia natura.

I primi a finire nei guai, nel corso di questo fine settimana, sono stati due giovanissimi che, sabato mattina, poco dopo le 10.00, sono stati denunciati per aver messo a segno una rapina all’interno del centro commerciale Adigeo, ai danni di due ragazzini ai quali hanno sottratto circa 160 euro, poi riconsegnati dai poliziotti ai legittimi proprietari. Ad entrambi è stato, inoltre, contestato anche un tentativo di rapina non andato a buon fine, commesso, sempre all’interno dello stesso centro commerciale, nei confronti di un altro coetaneo che è riuscito, opponendo resistenza, a far desistere i malintenzionati.

Nella stessa giornata, intorno alle 17.00, gli agenti delle Volanti sono intervenuti sempre all’interno dell’Adigeo a seguito della segnalazione di un furto nel negozio di abbigliamento “Primark”. A segnalare l’accaduto è stato l’addetto alla vigilanza che, dopo aver notato la responsabile uscire dal negozio con dei capi d’abbigliamento non pagati all’interno della sua borsa, ha contattato la Polizia. La merce sottratta, del valore di circa 50 euro, è stata restituita, mentre la donna – ventiduenne italiana già gravata da precedenti – è stata denunciata per furto.

Un altro intervento è stato effettuato sempre dagli agenti delle Volanti domenica notte, a seguito della segnalazione, da parte della titolare di un bar di via Roma, di un avventore che, in evidente stato di alterazione alcolica, stava dando in escandescenze all’interno del locale. Gli operatori di polizia, una volta giunti sul posto, hanno accertato che l’uomo descritto dal titolare dell’esercizio commerciale era entrato nel bar poco prima, si era avvicinato al bancone, aveva chiesto da bere e, alla risposta negativa del barista, aveva iniziato ad inveire contro il titolare e contro gli altri dipendenti, prima di voltarsi e colpire con un pugno la vetrina del bancone espositivo, mandandola in frantumi. L’uomo, cittadino marocchino di 36 anni già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per danneggiamento.

Nei pressi di un bar di piazzale Olimpia, invece, domenica alle ore 10.30, gli agenti delle Volanti hanno denunciato una trentaseienne originaria della Romania per il reato di getto pericoloso di cose. La donna – anche in questo caso segnalata dalla titolare dell’esercizio – era stata notata far uso di sostanza stupefacente all’interno del locale e, pertanto, invitata ad allontanarsi. A quel punto, dopo un primo momento di opposizione verbale, la trentaseienne aveva iniziato ad aggredire fisicamente la proprietaria del locale, fino ad arrivare a spruzzarle contro dello spray al peperoncino.

Un quarantenne di nazionalità marocchina e un trentasettenne veronese sono stati denunciati, domenica pomeriggio, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Entrambi segnalati in maniera anonima tramite l’app YOUPOL, i ragazzi sono stati intercettati in via Adigetto dai poliziotti delle Volanti che, proprio in prossimità delle scale sulle quali erano seduti, hanno rinvenuto un involucro di cellophane di colore bianco con all’interno della cocaina.

Il giorno di Pasqua sono stati, poi, denunciati altri 3 giovani, che intorno alle 17.30, si sono introdotti, nonostante l’area fosse sottoposta a sequestro penale, all’interno della villa di strada dei monti dove, lo scorso marzo, sono stati trovati deceduti due coniugi. I ragazzi – di 28, 30 e 36 anni, tutti italiani – sono stati segnalati alla Centrale Operativa della Questura e sono stati, di lì a poco, intercettati dagli agenti delle Volanti che hanno contestato loro il reato di “violazione di sigilli”.

Ieri, un giovane di nazionalità algerina, è stato deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione. Il ragazzo è stato segnalato da un’automobilista di passaggio, insospettita alla vista di tre giovani – due dei quali rimasti ignoti – che tentavano di avviare un motorino tramite il collegamento dei cavi della centralina. I poliziotti delle Volanti, oltre ad aver intercettato, in via Monreale, uno dei soggetti descritti, sono riusciti a rinvenire, poco distante, anche lo scooter rubato privo di targa, poi riconsegnato alla legittima proprietaria.

A completare il bilancio dei numerosi controlli effettuati dagli agenti delle volanti in questo weekend di Pasqua, altre due denunce per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori.


29/04/2025

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