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Mafia: Giarrusso (M5S), polizia non si tocca, gravissime minacce. - Avola


(AGI) - Roma, 11 nov. - "Le minacce dei familiari del boss Michele Crapula alla Polizia di Avola sono inaccettabili, a nome del Movimento 5 Stelle chiediamo un immediato intervento dello Stato per riaffermare che, anche nel Siracusano, le istituzioni sono piu' forti di un clan". E' quanto afferma il senatore del Movimento 5 Stelle, Mario Michele Giarrusso, componente della commissione Antimafia, relativamente all'inchiesta giornalistica condotta da Paolo Borrometi, diventata virale in rete e tramite i social network, in cui si sentono chiaramente i familiari del boss di 'Cosa nostra' Michele Crapula minacciare gli agenti del Commissariato di Avola.
   "Adesso basta, grazie al giornalista Paolo Borrometi da tempo leggiamo della totale spudoratezza di un feroce clan, il clan Crapula. Bisogna riprendere quelle inchieste giornalistiche ed io chiedero' all'Antimafia di audire al piu' presto gli inquirenti siracusani, la magistratura catanese ed il giornalista Borrometi. Non ci possono essere zone franche ed i familiari del capomafia Crapula hanno superato il livello consentito - ha concluso Giarrusso - . Massima solidarieta' alla Polizia di Avola ed agli inquirenti tutti e vicinanza alla Procura distrettuale di Catania, da tempo impegnata a fare luce su questo lembo di terra". (AGI) Red/Noc

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