Passa ai contenuti principali

Contrasto gestione illecita di rifiuti. Eseguito sequestro di cantiere.

 


Contrasto gestione illecita di rifiuti. Eseguito sequestro di cantiere. Tre indagati.

Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale Brescia - Bagnolo Mella (BS), 28/07/2022 09:45
Nella mattinata odierna in Bagnolo Mella (BS) i Carabinieri del NOE di Brescia, collaborati dai Comandi Provinciali Carabinieri di Brescia e Bergamo e dai tecnici ARPA del Dipartimento di Brescia, su disposizione della Procura della Repubblica di quel Tribunale, hanno proceduto al sequestro di un cantiere di circa 10.000 mq allestito per la costruzione di un centro residenziale e commerciale, con annessa area adibita a verde pubblico attrezzata, e alla contestuale esecuzione dei decreti di perquisizione a carico del direttore dei lavori, del titolare del permesso di costruire e del responsabile dell’impresa incaricata per la realizzazione dell’opera, poiché ritenuti responsabili, a vario titolo, di gestione di rifiuti non autorizzata e realizzazione di discariche abusive, in quanto nell’area cantieristica avrebbero effettuato escavazioni di sabbia e ghiaia non autorizzate provvedendo poi ai successivi riempimenti con rifiuti di cui non si conosce né la natura e né la provenienza. 
Al riguardo, pertanto, saranno svolte le necessarie attività di analisi e campionamento da parte del personale di ARPA Lombardia. 
Nel corso delle operazioni sono stati sequestrati, presso gli uffici comunali, gli incartamenti relativi alla progettazione e alla realizzazione delle opere. 
 

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.