Passa ai contenuti principali

OPERAZIONE DIA REGGIO CALABRIA

                         
Direzione Investigativa antimafia Procura della Repubblica
Centro  Operativo Reggio Calabria Presso il Tribunale di  Reggio Calabria
- Direzione Distrettuale Antimafia -

COMUNICATO STAMPA

LA D.I.A. DI REGGIO CALABRIA SEQUESTRA BENI A NUCERA GIUSEPPE, CAPO DELLA “LOCALE” DI GALLICIANÒ

La Direzione Investigativa Antimafia di Reggio Calabria ha eseguito un provvedimento di sequestro di beni emesso da quel Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta avanzata in forma congiunta dal locale Procuratore della Repubblica, Federico CAFIERO DE RAHO, e dal Direttore della D.I.A., Nunzio Antonio FERLA, nei confronti di NUCERA Giuseppe, 71enne in atto detenuto, ritenuto il capo della “Locale” di Gallicianò, frazione del comune di Condofuri (RC).

Tra i suoi trascorsi criminali risulta, tra l’altro:
- una condanna del 2001, della Corte di Assise di Appello di Reggio Calabria, per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, perché ritenuto organico alla cosca facente capo a CARIDI Giuseppe, federata con la consorteria “LIBRI” operante in Reggio Calabria. In particolare, il NUCERA, soprannominato “zio Pino”, è stato ritenuto, in questa circostanza, personaggio preposto alla riscossione di tangenti;
- una condanna, in primo grado, a 10 anni di reclusione, emessa nel 2014 dal Tribunale di Reggio Calabria – Sezione GIP e GUP, per il reato di associazione mafiosa. Tale pena è stata successivamente rideterminata in 12 anni e 6 mesi di reclusione a seguito di sentenza del 2016 della Corte di Appello reggina. Nello specifico, in tale contesto, il NUCERA è stato ritenuto essere il “capo locale” di Gallicianò.

Il provvedimento odierno scaturisce da indagini svolte dagli uomini della Direzione Investigativa Antimafia sull’intero patrimonio del NUCERA, che hanno consentito di acclarare una netta sproporzione tra i redditi dichiarati, rispetto agli investimenti effettuati, risultati di assoluta provenienza illecita.

Il sequestro ha riguardato 6 unità immobiliari site in Reggio Calabria, contrada Boschicello, e disponibilità finanziarie in corso di quantificazione.

Reggio Calabria,  14 marzo 2017

Post popolari in questo blog

Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo

  Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria,  la Polizia di Stato , segnatamente  personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile  ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...