Passa ai contenuti principali

VITTORIA: ARRESTI PER SPACCIO DI STUPEFACENTI E DENUNCIA PER CORSA CLANDESTINA DI CAVALLI.

Compagnia Carabinieri di Vittoria NOTA:


Comunicato Stampa VITTORIA: ARRESTI PER SPACCIO DI STUPEFACENTI E DENUNCIA PER CORSA CLANDESTINA DI CAVALLI. Fine settimana d’intenso lavoro per i Carabinieri della Compagnia di Vittoria impegnati in un servizio a largo raggio di controllo del territorio, con l’impiego di numerose pattuglie dei comandi dipendenti, che hanno eseguito una serie di posti di controllo lungo le principali arterie cittadine e svariati interventi che si sono conclusi con arresti e denunce in stato di libertà di numerosi soggetti. Proprio nel corso di tale servizio, nella serata di sabato, una pattuglia della locale Aliquota Radiomobile è intervenuta in Piazza Manin di Vittoria, noto luogo di aggregazione di soggetti di origine nord – africana dediti anche allo spaccio di sostanze stupefacenti, ove notavano un soggetto che veniva subito riconosciuto dai militari in ESSALAH Samir, tunisino di anni 33, pregiudicato e per questo ben noto ai militari che, sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di gr. 70 di sostanza stupefacente del tipo hashish già pronta per essere immessa sul mercato. Durante il controllo però lo stesso, intuendo che stava per essere tratto in arresto, si dava alla fuga a piedi per le vie limitrofe, aiutato dai numerosi connazionali che in quel momento affollavano la piazza, che aggredivano i militari per impedirgli di portare a termine le operazioni. In aiuto dei Carabinieri, fortunatamente, intervenivano due coniugi di anni 62 e 60 residenti nella vicinanze che, vista la situazione, con alto senso civico non esitavano ad intervenire in ausilio ai Carabinieri, ma venivano anche loro aggrediti. A quel punto solo l’intervento di altre pattuglie delle Forze dell’Ordine riusciva a riprendere il controllo della situazione e ESAALAH Samir veniva tratto in arresto per spaccio di stupefacenti e, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato associato alla locale casa circondariale. I militari della Compagnia di Vittoria e i due eroici coniugi intervenuti in loro aiuto, invece, venivano medicati presso il locale Pronto Soccorso, ove gli venivano diagnosticate lesioni personali giudicate guaribili tra 7 e 30 giorni. In particolare, ad avere la peggio, sono stati uno dei Carabinieri, che ha riportato un trauma cranico con frattura dello zigomo e la donna che ha riportato la frattura del setto nasale. Altro intervento significativo svolto dall’Arma di Vittoria è stato quello effettuato a Scoglitti, in c.da Berdia, dove, nel corso di un servizio appositamente predisposto, i Carabinieri della locale Stazione sorprendevano nr.7 soggetti intenti a svolgere una corsa clandestina di cavalli, che veniva interrotta dall’arrivo dei militari, che identificavano tutti i soggetti partecipanti alla competizione, che venivano deferiti in stato di libertà per maltrattamento di animali e organizzazione di competizione non autorizzata tra animali, mentre i cavalli venivano sottoposti a sequestro per essere sottoposti a visita veterinaria da parte di personale dell’ASP di Ragusa.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...