Coinvolti titolari di aziende agricole e cooperative Roma, 8 gen. (askanews) - In Calabria vasta operazione dei carabinieri di Reggio Calabria, coordinata dalla Procura di Palmi, che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare a carico di numerose persone ritenute responsabili, a vario titolo, di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. E' stata colpita una rete di caporali, composta da cittadini di origine centrafricana, all`epoca dei fatti domiciliati nella baraccopoli di San Ferdinando e nel comune di Rosarno, che, in concorso con i titolari di aziende agricole e cooperative del settore della raccolta e della vendita di agrumi nella Piana di Gioia Tauro, erano dediti all'intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro ai danni di braccianti agricoli di origine extracomunitaria, nonché al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione di donne di origine africana. Red/Sav
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...