Passa ai contenuti principali

DIA TRAPANI SEQUESTRO

 


DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA


COMUNICATO STAMPA


LA D.I.A. DI TRAPANI SEQUESTRA BENI ALL’AMMINISTRATORE GIUDIZIARIO LIPANI MAURIZIO PER OLTRE 600 MILA DI EURO.



La D.I.A. di Trapani ha eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo nei confronti del noto commercialista palermitano LIPANI Maurizio, attualmente agli arresti domiciliari, e della coniuge LEUCI Maria Teresa.

Il provvedimento, già convalidato dal G.I.P., emesso per una somma pari a complessivi euro 1.270.669,79, ha riguardato beni (denaro, quote societarie, mobili ed immobili) per un valore stimato in oltre seicentomila euro. La somma risulta essere il profitto di reiterate condotte di peculato, commesse da LIPANI nella qualità di custode o di amministratore giudiziario di numerosi compendi societari e di patrimoni sequestrati/confiscati di competenza degli Uffici Giudiziari di Palermo, in parte, con il concorso della moglie LEUCI Maria Teresa.

Gli approfondimenti investigativi che costituiscono lo sviluppo di un’attività svolta nel 2019 dalla D.I.A. conclusasi con la confisca di beni per un valore di Euro 456.600,00, hanno disvelato, altresì, l’esistenza di un consolidato “sistema" in  base al quale il commercialista operava numerosissimi prelievi di contante e bonifici dai conti delle società di cui era amministratore, alcuni dei quali giustificati come pagamento di fatture emesse dalla moglie commercialista - LEUCI Maria Teresa - anche se mai autorizzate da parte del giudice delegato.

L’attività è risultata particolarmente complessa in quanto si è proceduto all’analisi di un elevato numero di rapporti bancari di cui l’indagato aveva la disponibilità in qualità di amministratore giudiziario e di una moltitudine di operazioni eseguite dallo stesso. 


Trapani, 18 novembre 2020


Post popolari in questo blog

Catanzaro: operazione “Alto impatto”

  Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione.  Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe

MAFIA, GLOBALIZZAZIONE, EUROPA: UNA SFIDA PER LA POLITICA di Giuseppe Lumia

  In Germania, i giovani si interrogano sulla presenza della mafia.  I giovani dell’SPD di Kassel e del PD della Sardegna hanno organizzato un seminario online, al quale mi hanno invitato per presentare una relazione sulla lotta alle mafie nel contesto globale ed europeo.  Quello che segue è dunque il mio contributo, che ha dato vita a un intenso confronto e ha gettato le basi per un percorso progettuale comune. MAFIA, GLOBALIZZAZIONE, EUROPA: UNA SFIDA PER LA POLITICA di Giuseppe Lumia Sono molto contento di dialogare con una storica organizzazione come i Jusos. Ringrazio in particolare Elio Sanchez, promotore di questa iniziativa, Alberto Vettese, che ha tradotto in tedesco la relazione e le slide e che farà da interprete in questo incontro, e il PD di Berlino. Le nuove generazioni hanno sulle spalle compiti eccessivamente gravosi. Nel cammino della storia a volte ci si trova di fronte a responsabilità a cui non ci si può sottrarre. Voi siete la generazione che dovrà misurarsi con sf

TAGLIO DI CAPELLI DA COSA NOSTRA

Sequestrati beni per 5 milioni di euro a Palermo a Cosa Nostra. Avevano investito i soldi in parrucchieri e beauty farm. Segnalo. http://www.liberoquotidiano.it/news/977204/Mafia-sequestrati-beni-per-5-mln-sigilli-a-beaty-farm-e-centri-estetici-3.html