Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia, 03/02/2025 11:09 Si spaccia per il figlio della vittima, e dopo avergli inviato sul telefono cellulare messaggi tramite l’applicazione di messagistica WhatsApp, lo induce fraudolentemente ad effettuare una ricarica di circa 930 euro su una carta prepagata, intestata al reo con il pretesto che gli occorrevano, poiché a suo dire, la banca gli aveva bloccato tutte le carte. Per questi motivi con l’accusa di truffa aggravata e sostituzione di persona i Carabinieri della stazione di San Polo d’Enza hanno denunciato alla Procura di San Polo d’Enza, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un giovane 19enne residente a Catania. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. L’origine dei fatti, risale alla al 18 gennaio scorso, quando la vittima si presentav...
Il blog notes di studio e formazione dell'antimafia geopolitica vincitore del premio Domenico Calabrò 2014