Passa ai contenuti principali

Ruba le offerte nella cappella dell’Ospedale di Lecce: 45enne tarantino rintracciato e denunciato dalla Polizia di Stato

 

squadra volante Questura

La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un tarantino di 45 anni ritenuto presunto responsabile del reato di furto aggravato. Nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, i poliziotti della Squadra Volante hanno notato il 45enne, noto per i suoi precedenti e senza fissa dimora, che girovagava per le vie cittadine in maniera alquanto confusa. Peraltro, i poliziotti sapevano che lo stesso, ormai da qualche mese, aveva trovato riparo nella sala d’aspetto dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce dove - per quanto noto - nelle ore notturne riusciva anche a riposare sdraiato sulle sedie. Insofferente al controllo di polizia e messo alle strette dagli agenti che intendevano capire le ragioni della sua presenza in città, il 45enne - dedito a reati contro il patrimonio - ha dichiarato che, qualche notte prima, durante la permanenza notturna nella sala d’aspetto dell'ospedale di Lecce, approfittando dell’assenza di pazienti e personale sanitario, sarebbe entrato nella cappella e con un piccolo coltello avrebbe forzato la cassetta delle offerte, impossessandosi di circa 80 euro per poi ritornare a prima mattina con un autobus nel capoluogo jonico. L'uomo ha ammesso le proprie responsabilità in relazione ad almeno altri tre furti commessi con le stesse modalità nella medesima cappella religiosa. Si tratta peraltro di episodi che hanno avuto grande risalto mediatico sulla stampa locale e sui social della comunità salentina a seguito della denuncia del cappellano della cappella del nosocomio. Si ricorda che per l’indagato vige il principio di innocenza sino alla sentenza definitiva.


26/02/2025

Post popolari in questo blog

Droga: scoperta piantagione di marijuana in un garage, un arresto

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Partinico (PA) , 22/04/2025 09:08 I Carabinieri della Compagnia di Partinico supportati dai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno eseguito un servizio finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa e contro le violazioni al codice della strada, organizzando posti di controllo lungo le principali arterie dei comuni di competenza. A Borgetto, durante le attività poste in essere, i militari hanno arrestato un 64enne partinicese, già noto alle forze dell’ordine, accusato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri all’interno di uno stabile di proprietà dell’uomo, hanno rinvenuto una piantagione indoor, con all’interno 273 piante di marjuana ancora in fase di crescita e 20 kg di analoga sostanza stupefacente già essiccata e pronta per il confezionamento. È stato altresì accertato che, per il funzionamento dei vari impianti di aerazione - ir...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...