
Nella notte del 2 novembre, la Polizia di Stato di Firenze è intervenuta in via Fiume per la segnalazione di un furto in atto.
A dare l’allarme, il personale militare in servizio presso la stazione Santa Maria Novella allertato a sua volta da un passante che riferiva di aver visto un uomo tentare di forzare alcune autovetture in sosta su quella via.
Immediato l’intervento dei militari e degli operatori di polizia che, giunti sul posto, hanno sorpreso l’uomo con mezzo busto all’interno dell’abitacolo di uno dei veicoli in sosta, intento a rovistare.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo si sarebbe procurato l'accesso infrangendo uno dei finestrini dell’autovettura con un tombino.
Il 30enne, già noto per precedenti specifici, è stato tratto in arresto per tentato furto aggravato e, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, è già comparso per la convalida della misura precautelare.
Si precisa che l’effettiva responsabilità della persona indagata e la fondatezza delle ipotesi d’accusa dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che, al momento, la stessa è assistita dalla presunzione di innocenza; le contestazioni sono formulate allo stato degli atti e saranno oggetto di valutazione nelle competenti sede giudiziarie (d.lgs. 188/2021).