DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
COMUNICATO STAMPA
IL CENTRO OPERATIVO D.I.A. DI FIRENZE SEQUESTRA BENI PER UN VALORE DI OLTRE 400.000 EURO A UN CITTADINO DI ORIGINE CINESE
Il Centro Operativo D.I.A. di Firenze, coadiuvato da personale del Centro Operativo D.I.A. di Padova, ha dato esecuzione al decreto di sequestro, emesso dal Tribunale di Venezia, riguardante beni immobili per un valore di oltre 400.000 euro.
Il provvedimento è stato emesso a carico di un cittadino cinese, indagato per i delitti di contraffazione ed evasione fiscale, residente in provincia di Firenze, che, da accurati accertamenti finanziari, è risultato movimentare ingenti somme di denaro, anche presso diversi casinò italiani, ed avere acquistato autovetture di grossa cilindrata.
Le indagini di natura economico-patrimoniale hanno consentito di dimostrare l’evidente sperequazione fra il reddito dichiarato dal cittadino cinese ed i beni acquistati.
La sproporzione è risultata ancora più evidente in considerazione delle grosse somme di denaro che il citato aveva speso presso diverse case da gioco italiane.
La Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Venezia, condividendo appieno le valutazioni della D.I.A., ha disposto, ai sensi della vigente normativa antimafia, il sequestro di due unità immobiliari ubicate a Quarto d’Altino, nelle vicinanze dell’aeroporto di Venezia, di pertinenza del citato cittadino cinese.
Firenze, 24 febbraio 2016
Comando Provinciale di Palermo - Partinico (PA) , 22/04/2025 09:08 I Carabinieri della Compagnia di Partinico supportati dai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno eseguito un servizio finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa e contro le violazioni al codice della strada, organizzando posti di controllo lungo le principali arterie dei comuni di competenza. A Borgetto, durante le attività poste in essere, i militari hanno arrestato un 64enne partinicese, già noto alle forze dell’ordine, accusato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri all’interno di uno stabile di proprietà dell’uomo, hanno rinvenuto una piantagione indoor, con all’interno 273 piante di marjuana ancora in fase di crescita e 20 kg di analoga sostanza stupefacente già essiccata e pronta per il confezionamento. È stato altresì accertato che, per il funzionamento dei vari impianti di aerazione - ir...