Passa ai contenuti principali

AGGIORNAMENTO SU CUPOLA SEGRETA 'NDRANGHETA

'Ndrangheta: Pm, Caridi partecipe qualificato cupola segreta

'NDRANGHETA: Pm, CARIDI partecipe qualificato cupola segreta (v. "'NDRANGHETA:chiesto giudizio sen. CARIDI..." delle 9.46) (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 10 FEB - Il senatore Antonio CARIDI, per il quale la Dda di Reggio Calabria ha chiesto il rinvio a giudizio, e' accusato dai magistrati di fare "stabilmente parte, rivestendo i ruoli apicali, dirigenziali ed organizzativi, della componente 'segreta o riservata'" della 'NDRANGHETA. Una "cupola", della quale, secondo l'accusa, avrebbero fatto parte anche l'avvocato Giorgio De Stefano, l'ex parlamentare Paolo Romeo, l'ex sottosegretario della Regione Calabria Alberto Sarra, ed il dirigente della Regione Calabria Francesco Chirico. CARIDI, indicato nella richiesta di rinvio a giudizio come "partecipe qualificato" della componente riservata, avrebbe fruito "dell'appoggio della cosca De Stefano in occasione di tutte le consultazioni elettorali alle quali prendeva parte, dalla prima candidatura (elezioni comunali 1997) alle elezioni regionali del 2010" e delle altre cosche legate ai De Stefano. Una volta eletto, per la Dda reggina, CARIDI "opera in modo stabile, continuativo e consapevole a favore del sistema criminale di tipo mafioso che agevola mediante l'uso deviato del proprio ruolo pubblico". La componente "segreta" della 'NDRANGHETA di cui avrebbe fatto parte CARIDI, per gli inquirenti, ha "funzioni di direzione strategica" ed e' stata "pensata e strutturata in ossequio alle indicazioni provenienti dagli andamenti evolutivi della organizzazione registrati a partire dal 1969/70, prima, ed a conclusione della seconda guerra di mafia, dopo, in linea con le scelte di Giorgio e Paolo De Stefano (entrambi deceduti), riconosciuti fondatori ed ideatori, nei primi anni '70 della prima 'struttura riservata' della 'NDRANGHETA denominata 'A mamma santissima". La Cupola, "dotata di poteri deliberativi, nell'ambito di una strutturazione di moderna concezione in grado di garantire l'impermeabilita' informativa, l'agilita' operativa, il proficuo perseguimento degli scopi programmati e la continua interrelazione con i soggetti inseriti nel medesimo contesto criminale, a questo collegati o contigui", per la Dda e' destinata "ad estendere il programma criminoso negli ambiti strategici di maggior interesse, con particolare riferimento a quelli politici, istituzionali, professionali, informativi, finanziari, imprenditoriali, bancari ed economici". Inoltre avrebbe curato "il coordinamento delle operazioni delittuose riferibili al sistema criminale mafioso composto, oltre che dalla 'NDRANGHETA, anche da Cosa nostra, Camorra e Sacra corona unita, e da strutture a carattere eversivo". (ANSA).

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.