NAPOLI (ITALPRESS) - I carabinieri di Napoli e Chiavari hanno fermato quattro persone affiliate al clan Rinaldi, operante in Napoli nella zona San Giovanni a Teduccio. I 4 sono stati arrestati a Napoli, quartiere San Giovanni a Teduccio ed in Liguria, a Chiavari (Genova). I reati contestati sono usura, estorsione e tentata estorsione aggravati dal metodo mafioso. Le indagini hanno avuto inizio nel mese di ottobre 2019, a seguito di una denuncia sporta da un imprenditore ed hanno consentito di accertare l'esistenza di un prestito di 40 mila euro contratto nel mese di settembre 2018, con tasso usuraio del 30% annuo, successivamente rinnovato a condizioni ancora piu' gravose per la vittima. E' emerso che gli indagati hanno rivolto minacce ed intimidazioni non solo nei confronti della vittima ma anche dei congiunti della stessa, al fine di indurla ad adempiere al debito usurario in corso.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe