Passa ai contenuti principali

Sequestrati oltre un milione e trecentomila dispositivi di protezione individuale per frode in pubbliche forniture

 Savona, 22 luglio 2021

Sequestrati oltre un milione e trecentomila dispositivi di protezione individuale per frode in pubbliche forniture

Nucleo speciale Polizia Valutaria

Video

Finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, unitamente a personale della Compagnia di Savona, stanno dando esecuzione, su delega della Procura della Repubblica di Busto Arsizio, ad un decreto di sequestro preventivo per frode nelle pubbliche forniture (emesso dal Giudice delle indagini Preliminari a quella sede) di oltre 1 milione e 300 mila mascherine di tipo FFP2 e KN95 di provenienza cinese, nella disponibilità di una società con sede legale a Roma e uffici amministrativi a Milano.

L’attività riguarda un’indagine nata agli inizi dell’emergenza pandemica volta a contrastare le illecite forme di importazione e commercializzazione di dispositivi di protezione individuale non conformi alle normative vigenti o prive delle necessarie certificazioni per la vendita nel territorio comunitario.

Nello specifico, vengono sottoposti a sequestro dispositivi di protezione individuale (mascherine FFP2/KN95) detenuti, in parte, presso alcuni magazzini siti in Lombardia, destinati ad essere consegnati al Dipartimento della Protezione Civile in virtù di una commessa sottoscritta nel mese di marzo 2020 e, in parte, presso un Ente di supporto tecnico amministrativo per la Regione Toscana, ubicato in provincia di Pisa.

In sintesi, le mascherine sono risultate significativamente diverse da quelle pattuite in particolare per la qualità dei dispositivi, con un potere filtrante inferiore rispetto allo standard promesso, non adatte neppure alla commercializzazione in assenza di adeguata certificazione.

Il valore commerciale della merce sottoposta a sequestro è pari a oltre 3,2 milioni di euro.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.