Passa ai contenuti principali

Fermato lo spaccio a San Severo, arrestati 43 pusher

 

Erano veramente tanti i clienti che acquistavano cocaina, eroina, hashish e marijuana nelle 13 piazze di spaccio individuate nei diversi quartieri popolari del comune di San Severo (Foggia) grazie all’indagine denominata “Troy”.

Questa mattina gli investigatori del Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato e della Squadra mobile di Foggia, hanno tirato le fila dell’attività investigativa durata oltre un anno, eseguendo 43 arresti.

Gli indagati, accusati di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati rintracciati dai circa 300 agenti che hanno preso parte alle fasi finali dell’operazione; tra questi numerose pattuglie del Reparto prevenzione crimine, unità cinofile antidroga, operatori della Polizia scientifica e il Reparto volo di Bari.

san severo drogaL’attività dei poliziotti si è concentrata in particolare nei quartieri a maggior densità criminale come San Bernardino, e in altri ribattezzati con nomi molto eloquenti come “Fort Apache” e “Texas”, caratterizzati da un intricato dedalo di stradine non facilmente accessibili, controllate dalle vedette dell’organizzazione.

I tossicodipendenti si recavano a qualsiasi ora del giorno nelle piazze di spaccio realizzate anche all’interno di abitazioni, nelle quali erano presenti spesso bambini con meno di dieci anni, oppure in “coffee shop” illeciti, all’interno dei quali i clienti potevano consumare la droga appena acquistata in totale tranquillità. Le numerose “salette di spaccio” erano attrezzate con porte blindate, doppi accessi di sicurezza e sistemi di videosorveglianza attivi 24 ore al giorno, con vedette esterne e stufe sempre accese all’interno, pronte a bruciare la droga in caso di improvvisi controlli da parte delle Forze dell’ordine.

A causa della difficile conformazione del territorio e dei stringenti controlli messi in atto dall’organizzazione criminale, per acquisire informazioni sull’attività degli spacciatori gli investigatori hanno dovuto agire sotto copertura infiltrandosi nella zona.

In questo modo i poliziotti sono riusciti a documentare l’intensa attività svolta nelle zone incriminate, nelle quali si effettuavano oltre 200 cessioni di droga ogni giorno, per un giro di affari stimato in almeno 200mila euro al mese.

Nel corso delle perquisizioni gli agenti hanno sorpreso in flagranza quattro pusher che stavano operando in una delle salette; arrestata anche una donna trovata in possesso di un’arma con matricola abrasa. Trovata inoltre un’altra pistola nascosta in un’abitazione. Sequestrata un’auto e circa 20mila euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.

10/10/2022

Post popolari in questo blog

Catanzaro: operazione “Alto impatto”

  Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione.  Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe

MAFIA, GLOBALIZZAZIONE, EUROPA: UNA SFIDA PER LA POLITICA di Giuseppe Lumia

  In Germania, i giovani si interrogano sulla presenza della mafia.  I giovani dell’SPD di Kassel e del PD della Sardegna hanno organizzato un seminario online, al quale mi hanno invitato per presentare una relazione sulla lotta alle mafie nel contesto globale ed europeo.  Quello che segue è dunque il mio contributo, che ha dato vita a un intenso confronto e ha gettato le basi per un percorso progettuale comune. MAFIA, GLOBALIZZAZIONE, EUROPA: UNA SFIDA PER LA POLITICA di Giuseppe Lumia Sono molto contento di dialogare con una storica organizzazione come i Jusos. Ringrazio in particolare Elio Sanchez, promotore di questa iniziativa, Alberto Vettese, che ha tradotto in tedesco la relazione e le slide e che farà da interprete in questo incontro, e il PD di Berlino. Le nuove generazioni hanno sulle spalle compiti eccessivamente gravosi. Nel cammino della storia a volte ci si trova di fronte a responsabilità a cui non ci si può sottrarre. Voi siete la generazione che dovrà misurarsi con sf

TAGLIO DI CAPELLI DA COSA NOSTRA

Sequestrati beni per 5 milioni di euro a Palermo a Cosa Nostra. Avevano investito i soldi in parrucchieri e beauty farm. Segnalo. http://www.liberoquotidiano.it/news/977204/Mafia-sequestrati-beni-per-5-mln-sigilli-a-beaty-farm-e-centri-estetici-3.html