Passa ai contenuti principali

Mafia: arrestate dal ROS 5 persone legate al clan Li Bergolis-Miucci

 Comando Provinciale di Bari - Vieste (FG), 14/07/2023 09:59

Durante la mattinata del 14.07.2023, i Carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Foggia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare – emessa dal GIP del Tribunale di Bari - a carico di cinque persone, di cui tre destinatarie del carcere e due, invece, della misura degli arresti domiciliari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, che ha diretto e coordinato le indagini dei militari dell’Arma.

Si tratta di provvedimenti restrittivi emessi in fase cautelare nei confronti di cinque soggetti ritenuti, allo stato, sotto un profilo gravemente indiziario, quali presunti responsabili – a vario titolo - dei gravi reati di concorso di persone in spaccio di sostanze stupefacenti nonché di possesso ed utilizzo illegale di apparati telefonici all’interno di Istituti di detenzione, il tutto aggravato dall’agevolazione all’organizzazione mafiosa convenzionalmente denominata “LI BERGOLIS-MIUCCI”, attivamente operante in area garganica.

La complessa ed articolata indagine in questione, sviluppata altresì mediante strumentazioni tecniche da parte degli investigatori dell’Arma, è in particolare scaturita a seguito dell’arresto di un 28enne, avvenuto in Vieste (FG), nel marzo 2021, sempre per reati di droga, per il quale lo stesso è già stato condannato, nell’Aprile di quest’anno, in secondo grado, da parte della Corte d’Appello di Bari, ad una pena di anni 2 e mesi 8 di reclusione, oltre a 12.000 euro di multa. A seguito dei successivi approfondimenti derivanti da tale operazione di polizia giudiziaria dalla quale derivò il sequestro di circa un etto di cocaina, le investigazioni svolte hanno quindi consentito di ricondurre tale condotta criminale, apparentemente estemporanea, ad un contesto più ampio legato al controllo del territorio nel settore del narcotraffico nella città di Vieste (FG) da parte di soggetti riconducibili al clan “LI BERGOLIS-MIUCCI”.

Tra i destinatari di tale importante misura cautelare custodiale, rilevante soprattutto in termini di ricostruzione degli interessi illeciti e dei fenomeni mafiosi riguardanti tale area geografica, da sempre al “centro” di molteplici interessi criminali nonché protagonista, negli ultimi anni, di efferati omicidi tra clan contrapposti per il controllo del territorio e, specificatamente, del narcotraffico, vi sono anche figure apicali del clan “LI BERGOLIS-MIUCCI”, tra l’altro già detenuti in carcere per altri procedimenti.

All’atto dell’esecuzione dei provvedimenti in questione, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia, Carabinieri del ROS e del Nucleo Investigativo di Foggia hanno altresì eseguito perquisizioni nei confronti degli indagati.

Ancora una volta, Magistratura e Carabinieri, insieme, hanno dato un’importante risposta - in termini di legalità e sicurezza - sul territorio del Gargano, a tutela della collettività. L’ennesima forte testimonianza dello Stato in un’area sensibile della Nazione permeata da insidiosi fenomeni di criminalità organizzata anche di matrice mafiosa.

E’ importante sottolineare che il presente procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare seguirà poi l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.



Post popolari in questo blog

Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo

  Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria,  la Polizia di Stato , segnatamente  personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile  ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...