Passa ai contenuti principali

Falso trading online: truffa da 87mila euro, sequestrato deposito in criptovalute

 Allettato dalla prospettiva di facili guadagni millantati telefonicamente da una persona che si presentava come operatore finanziario specializzato nel trading online, si è ritrovato ad essere vittima di una truffa per circa 87mila euro.

Quando l’uomo, residente a Catania, si è reso conto di essere stato raggirato, ha denunciato tutto alla Polizia postale, che ha avviato l’attività investigativa al termine della quale i poliziotti del Centro operativo sicurezza cibernetica (Cosc) hanno eseguito il decreto di sequestro preventivo, emesso dal giudice per le indagini preliminari, di un deposito di criptovalute.

Gli investigatori hanno anche individuato i responsabili della frode, realizzata attraverso il falso trading online.

postale logo nuovoSi stratta di uno dei primi sequestri di monete virtuali effettuato nel nostro Paese e costituisce un importante passo in avanti nel contrasto dei crimini finanziari online, i cui autori spesso utilizzano questo tipo di moneta per evitare di essere identificati.

La vittima, dopo aver effettuato i primi versamenti, aveva iniziato a visualizzare sulla falsa piattaforma di trading online ingenti profitti che, per essere capitalizzati, avrebbero dovuto essere integrati con altro denaro. Indotto in una sorta di circolo vizioso, l’uomo aveva iniziato a investire ulteriori, rilevanti somme fino a quando si è reso conto della truffa.

Le indagini della Postale di Catania hanno ricostruito la blockchain (letteralmente catena di blocchi), cioè un database distribuito che registra le transazioni condivise tra più nodi di una rete, riuscendo ad individuare il deposito di criptovalute dove di trovavano i proventi illeciti, e gli autori della truffa online.


 


21/07/2023

Post popolari in questo blog

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di

Catanzaro: operazione “Alto impatto”

  Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione.  Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe

MAFIA, GLOBALIZZAZIONE, EUROPA: UNA SFIDA PER LA POLITICA di Giuseppe Lumia

  In Germania, i giovani si interrogano sulla presenza della mafia.  I giovani dell’SPD di Kassel e del PD della Sardegna hanno organizzato un seminario online, al quale mi hanno invitato per presentare una relazione sulla lotta alle mafie nel contesto globale ed europeo.  Quello che segue è dunque il mio contributo, che ha dato vita a un intenso confronto e ha gettato le basi per un percorso progettuale comune. MAFIA, GLOBALIZZAZIONE, EUROPA: UNA SFIDA PER LA POLITICA di Giuseppe Lumia Sono molto contento di dialogare con una storica organizzazione come i Jusos. Ringrazio in particolare Elio Sanchez, promotore di questa iniziativa, Alberto Vettese, che ha tradotto in tedesco la relazione e le slide e che farà da interprete in questo incontro, e il PD di Berlino. Le nuove generazioni hanno sulle spalle compiti eccessivamente gravosi. Nel cammino della storia a volte ci si trova di fronte a responsabilità a cui non ci si può sottrarre. Voi siete la generazione che dovrà misurarsi con sf