Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa
NOTA: Per l’immediata divulgazione.
CONTATTO: Capitano Domenico Spadaro
Comunicato Stampa
SERVIZIO A LARGO RAGGIO DEI CARABINIERI A SANTA CROCE CAMERINA. ARRESTI E DENUNCE
Intenso lavoro per i Carabinieri della Compagnia di Ragusa che, come disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa, nel territorio di Santa Croce Camerina e nella fascia costiera, nell’ambito di servizi straordinari di controllo del territorio, disposti dal Prefetto di Ragusa in sede di Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica, hanno effettuato numerosi posti di controllo sulle principali vie di comunicazione e controllato soggetti con precedenti penali o sottoposti a misure restrittive.
I risultati sono stati un arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e una serie di denunce in stato di libertà.
Nello specifico è stata arrestata AMMATUNA Concetta, incensurata di anni 22, residente a Pozzallo che, nel corso di perquisizione personale e veicolare, eseguita durante uno dei tanti posti di controllo, veniva trovata in possesso di un panetto di sostanza stupefacente del tipo hashish del peso di grammi 100, che occultava nella tasca dei pantaloni. La stessa, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Ragusa, dott.ssa Monica Monego, è stata associata presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
Tra le denunce in stato di libertà, invece, vi sono quella di S.C. di anni 20, di Ragusa, pregiudicato e nullafacente, che nel corso di una perquisizione veniva trovato in possesso di n.2 coltelli a serramanico di genere vietato; di S.F. ragusano incensurato di 19 anni, che nel corso di un posto di controllo, mentre era alla guida della sua microcar, veniva trovato in possesso di grammi 4 di sostanza stupefacente del tipo ecstasy e che si rifiutava anche di sottoporsi agli accertamenti medici per verificare se guidava sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Per questo gli veniva ritirato il patentino di guida, veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per essersi rifiutato di sottoporsi all’accertamento e segnalato alla Prefettura per uso personale di stupefacenti.
Sono stati denunciati in stato di libertà anche C.S. di anni 34, pregiudicato di Vittoria e C.C. di anni 26, incensurato di Ragusa, che incappavano in posto di controllo, nel corso del quale venivano trovati in possesso di n.2 bilancini precisione utilizzati per la pesatura delle dosi di sostanze stupefacenti e della somma di € 800 che, sulla base di immediate indagini, veniva ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Infatti altri due bilancini di precisione venivano trovati nel corso delle perquisizioni eseguite presso le loro abitazioni. Nel corso di controlli di soggetti sottoposti a misure restrittive, veniva invece denunciato l’albanese di B.A. di anni 24, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari e che non veniva trovato presso la sua abitazione.
I controlli continueranno e verranno anche intensificati nei prossimi mesi estivi, in concomitanza con l’arrivo dei primi flussi turistici e dell’aumento di popolazione che si registra in estate nelle frazioni marine della provincia.
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...
