Roma, 20 apr. (askanews) - Associazione mafiosa, estorsione, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, autoriciclaggio, fittizia intestazione di beni, corruzione, porto e detenzione illegale di armi da fuoco, ricettazione, favoreggiamento. Per queste accuse il Ros dei carabinieri ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 57 persone. Il provvedimento è stato deciso dal gip di Napoli. I reati - si aggiunge - sono aggravati dalla finalità di agevolare il clan Moccia. Nei confronti di 36 persone, in particolare, è stata decisa la custodia cautelare in carcere; per 16 gli arresti domiciliari e per 5 la misura del divieto temporaneo di esercitare attività d`impresa. Gli investigatori della Guardia di finanza, del Gruppo d`investigazione sulla criminalità organizzata, hanno portato a termine ulteriori 2 misure del divieto temporaneo di esercitare attività d`impresa e un decreto di sequestro preventivo d`urgenza di beni mobili, immobili e di quote societarie per un valore di circa 150 milioni di euro.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...