Roma, 20 apr. (askanews) - Associazione mafiosa, estorsione, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, autoriciclaggio, fittizia intestazione di beni, corruzione, porto e detenzione illegale di armi da fuoco, ricettazione, favoreggiamento. Per queste accuse il Ros dei carabinieri ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 57 persone. Il provvedimento è stato deciso dal gip di Napoli. I reati - si aggiunge - sono aggravati dalla finalità di agevolare il clan Moccia. Nei confronti di 36 persone, in particolare, è stata decisa la custodia cautelare in carcere; per 16 gli arresti domiciliari e per 5 la misura del divieto temporaneo di esercitare attività d`impresa. Gli investigatori della Guardia di finanza, del Gruppo d`investigazione sulla criminalità organizzata, hanno portato a termine ulteriori 2 misure del divieto temporaneo di esercitare attività d`impresa e un decreto di sequestro preventivo d`urgenza di beni mobili, immobili e di quote societarie per un valore di circa 150 milioni di euro.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe