Passa ai contenuti principali

Maxi sequestro di sigarette di contrabbando, arrestato un cittadino bulgaro

 Reggio Calabria, 13 aprile 2022

Maxi sequestro di sigarette di contrabbando, arrestato un cittadino bulgaro

Comando Provinciale Reggio Calabria

I militari del Comando Provinciale di Reggio Calabria, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, hanno individuato, nella notte di giovedì scorso, un autoarticolato che trasportava 9 tonnellate di sigarette di contrabbando e arrestato un responsabile. In particolare, i finanzieri della Compagnia di Villa San Giovanni hanno sottoposto a un ordinario controllo di polizia un TIR, proveniente dalla Spagna, mentre era in procinto di imbarcarsi su un traghetto diretto in Sicilia.

Nel corso dell’ispezione, sono state rinvenute 45.000 stecche di sigarette prive del sigillo del Monopolio di Stato, inscatolate e posizionate su trentatré pedane in legno. Il carico illecito e l’automezzo sono stati sottoposti a sequestro probatorio. L’autista, un quarantottenne bulgaro incensurato in Italia, è stato arrestato in flagranza di reato per contrabbando e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che, venerdì scorso, lo ha processato con rito direttissimo. All’esito del processo, il Tribunale di Reggio Calabria, impregiudicata ogni diversa valutazione negli eventuali successivi gradi di giudizio, ha condannato il cittadino bulgaro alla pena di un anno e quattro mesi di reclusione e disposto la confisca del carico illecito che, qualora venduto al dettaglio, avrebbe fruttato quasi un milione e mezzo di euro.

L’attività di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria sul territorio - nel solco delle puntuali indicazioni dell’Autorità Giudiziaria reggina - a salvaguardia delle leggi e a contrasto dei fenomeni connotati da forte pericolosità sociale: il contrasto al contrabbando, oltre a garantire condizioni paritarie di concorrenza tra gli operatori economici, tutela la salute dei consumatori e restituisce risorse allo Stato.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...