Passa ai contenuti principali

Sequestrati dalla Polizia di Stato quasi 50 chili di droga probabilmente destinata al mercato dei Parioli

 

f

4 le persone arrestate perché gravemente indiziate, a vario titolo, di aver violato la legge sugli stupefacenti

Negli ultimi giorni gli investigatori della Polizia di Stato, con una serie di arresti e sequestri, hanno bloccato lo smercio di oltre 50 chili di droga destinata  in parte alla zona dei Parioli.

I poliziotti del II Distretto Salario-Parioli, nell’ambito di una complessa attività di polizia giudiziaria, finalizzata al contrasto dello spaccio di stupefacenti, hanno condotto serrate indagini che, in pochi giorni, hanno portato all’arresto di 4 persone.

Il primo, cronologicamente parlando, ad essere arrestato è un 20enne romano che, stando ai sospetti degli investigatori, usava approvvigionarsi dello stupefacente nel quartiere San Basilio ed è stato proprio tra via Filottrano e via Jesi che è stato fermato con poco meno di 9 etti, tra cocaina, hashish e marijuana, contenuti in una busta di plastica.

Sono invece 88 grammi di cocaina ed hashish ad aver portato all’arresto di un uomo di 47 anni di Castelverde: la droga era nascosta in varie parti della sua abitazione nella periferia romana.

Sempre nel quadrante nord est della provincia di Roma è avvenuto il terzo arresto; precisamente nel comune di Mentana. Un 46enne è stato fermato in strada con alcuni grammi di cocaina; i poliziotti hanno poi perquisito la sua abitazione trovando, nel vano porta cenere del camino, altri 26 grammi dello stesso stupefacente.  

Nei 3 casi di cui sopra, parte dello stupefacente era già diviso in singole dosi pronte per essere immesse sul mercato.

Ingente il sequestro di droga legato ad arresti operati a Nettuno. Un “corriere”, ignaro di essere seguito dagli investigatori, si è spostato in macchina da una piazza di spaccio nella frazione di Casalazzara fino a Nettuno. Quando è arrivato nella cittadina marinara, da un’abitazione del centro è sceso un 41enne originario del Marocco, che gli ha consegnato una busta. I poliziotti, per non pregiudicare l’intera operazione, hanno seguito “il corriere” e lo hanno poi fermato in sicurezza lungo la strada, scoprendo che la busta conteneva dell’hashish. Parallelamente, altri poliziotti dello stesso distretto hanno perquisito il 41enne e l’abitazione di Nettuno da cui era sceso: nella sua camera da letto erano custoditi 480 panetti di hashish, metà dei quali marchiati con il logo del Real Madrid e l’altra metà con la scritta Frozen, per un peso complessivo di oltre 48 kg.

Tutte le persone di cui sopra sono state arrestate perché gravemente indiziate, a vario titolo ed ognuno in relazione alle proprie responsabilità, di aver violato la legge sugli stupefacenti e sono state poste a disposizione della Magistrature. Le Procure di Roma, Tivoli e Velletri hanno chiesto ed ottenuto, dai rispettivi Giudici per le Indagini Preliminari, la convalida dell’operato della Polizia di Stato. 

 

Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.