Passa ai contenuti principali

90 chili di droga, una pistola e denaro contante nascosti in casa, un 61enne in arresto.

 


Comando Provinciale di Bari - Bari, 10/02/2024 12:26

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, nel corso di una perquisizione ad una persona nel quartiere cittadino di San Girolamo, hanno rinvenuto oltre 90 chili di sostanze stupefacenti, presumibilmente destinati al traffico, nonché una pistola cal. 7,65 munita di 21 cartucce e 3.750 euro in contanti.
I militari dell’Arma, a conclusione di una mirata attività info-investigativa, hanno pedinato e fermato un 61enne, originario del posto ed incensurato, che, a bordo di un’utilitaria, si aggirava con fare sospetto nel quartiere San Girolamo di questo capoluogo. Fermato e sottoposto a controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di circa 59 chili di hashish, confezionati in sacchetti in cellophane da 250 grammi ognuno riposti in tre grandi borse da supermercato, nascoste in una cantina del vicino condominio. La successiva perquisizione domiciliare ha poi consentito di rinvenire altri 31 chili di hashish e circa 660 grammi di marijuana, confezionati in sacchetti in cellophane da 100 grammi ognuno e riposti in altre borse da supermercato nascoste sia in camera da letto che in un mobiletto sul balcone, dove è stato trovato anche un piccolo frigorifero con all’interno due vaschette e due sacchetti contenenti resina di hashish. 
Nel corso della perquisizione sono stati poi rinvenuti 3.750 euro in contanti, nascosti dietro un armadio della camera da letto e ritenuti provento dell’attività illecita, diversi telefoni cellulari, nonché una pistola semiautomatica Beretta cal. 7,65 munita di 21 cartucce, trovata in cantina e risultata rubata nel 2014 a Torre Santa Susanna, nel brindisino. 
Al termine delle attività, l’uomo è stato dunque arrestato ed accompagnato presso la casa circondariale di Bari.
 

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.