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Associazione per delinquere, trasferimento fraudolento di valori, autoriciclaggio ed estorsione. Napoli - Eseguite misure cautelari in carcere

 


Il 28 febbraio, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di sette persone, ritenute gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere oltre che di trasferimento fraudolento di valori, autoriciclaggio ed estorsione, aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare l’associazione camorristica denominata clan D’Alessandro.


In particolare, dalle investigazioni sarebbe emersa un’attività di sistematica raccolta illecita di scommesse e l’acquisizione di illeciti proventi anche mediante internet- point ed agenzie di scommesse (di cui 6 sottoposte a sequestro).


Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

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