Passa ai contenuti principali

Rubavano biciclette, attrezzi agricoli e da giardinaggio, 4 arresti a Pordenone

 Attrezzi agricoli, materiali da giardinaggio di notevole valore e biciclette particolarmente costose erano l’obiettivo di un gruppo criminale composto da quattro cittadini romeni arrestati dai poliziotti della Squadra mobile di Pordenone al termine di un’indagine iniziata nel novembre scorso.

L’attività investigativa ha preso impulso dopo il furto messo a segno la notte del 15 novembre dello scorso anno in un esercizio commerciale di Pordenone.

Dopo aver forzato un cancello, i malviventi entrarono nel negozio e portarono via 60 motoseghe e due gruppi elettrogeni per un valore complessivo di circa 50mila euro. Durante la giornata i poliziotti, indagando su una segnalazione, trovarono abbandonato, in un terreno agricolo, un furgone risultato rubato poche ore prima del colpo. L’indagine ha accertato che si trattava proprio del mezzo utilizzato dai criminali per trasportare la merce rubata.

L’indagine della Mobile di Pordenone, sviluppata attraverso l’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza della zona, dei tabulati e delle intercettazioni, ha portato ad individuare i quattro indagati.

Il modus operandi del gruppo criminale, al quale sono stati attribuiti diversi furti, era sempre lo stesso. Partivano dalla Romania a bordo di un’auto con targa del loro Paese, sceglievano l’obiettivo e facevano diversi sopralluoghi per studiare il piano di azione.

furti pordenonePoche ora prima di commettere il furto rubavano i mezzi che reputavano necessari e, di notte, passavano all’azione.

I loro raid duravano in media una decina di giorni, al termine dei quali facevano rientro nel loro paese d’origine.

Gli investigatori hanno attribuito al gruppo criminale anche altri due furti commessi con analoghe modalità. Il primo a Parma, dove sono state rubate numerose motoseghe e attrezzature da giardinaggio per un valore globale di oltre 28mila euro.

Il secondo colpo è stato messo a segno a Treviso, dove i malviventi hanno asportato biciclette da corsa e da strada per un valore complessivo di circa 290mila euro.

furti pordenoneIl risultato dell’indagine ha permesso al pubblico ministero di chiedere e ottenere dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pordenone, l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei quattro indagati che sono stati rintracciati e arrestati all’interno di una struttura ricettiva di Verona, con la collaborazione degli agenti della locale Squadra mobile.

Contestualmente è stato anche perquisito un appartamento di Nogara, in provincia di Verona, che il gruppo criminale aveva preso in affitto e nel quale sono state trovate sei mountain bike di notevole valore commerciale, seghe elettriche e altro materiale di ferramenta, probabile provento di ulteriori furti commessi e sui quali si sta ancora indagando.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

Contrasto dell’illegalità: 111 persone denunciate nel quartiere di Montepellegrino

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Palermo , 14/04/2025 10:25 I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Montepellegrino, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa, alla verifica di eventuali allacci abusivi alla rete di distribuzione dell’energia elettrica ed all’accertamento di eventuali occupazioni abusive. Decine di militari della Compagnia San Lorenzo, coadiuvati dai colleghi della Compagnia cittadina Piazza Verdi, del Nucleo Radiomobile e del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia hanno setacciato le vie del quartiere e, in sinergia con i tecnici verificatori dell’Enel, hanno controllato un complesso residenziale sito in via Brigata Aosta. Le verifiche poste in essere, hanno portato al deferimento di 111 persone accusate a vario titolo di furto di energia elettrica, invasione di edifici in esito alle verifiche relative la proprietà delle un...