Passa ai contenuti principali

Firenze. Gli chiede 150 euro per riavere indietro il cellulare rubato ma all'appuntamento si presenta la Polizia di Stato: arrestato con l’accusa di estorsione 28enne tunisino

 

Gli chiede 150 euro per riavere indietro il cellulare rubato ma all'appuntamento si presenta la Polizia di Stato: arrestato con l’accusa di estorsione 28enne tunisino

Ieri sera la Polizia di Stato ha arrestato nei pressi di Piazza Santa Croce un cittadino tunisino di 28 anni accusato del reato di estorsione.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti delle volanti di via Zara, l’episodio sarebbe cominciato intorno alle 21.00, quando la vittima, un cittadino italiano di 41 anni, si sarebbe accorto non avere più in tasca il proprio smartphone.

Così l’uomo, utilizzando il cellulare di una sua amica, avrebbe contattato la propria utenza telefonica alla quale, con sua grande sorpresa, avrebbe subito risposto una voce maschile.

A questo punto, lo sconosciuto interlocutore, senza troppi indugi, avrebbe chiesto alla vittima di pagare 150 euro se avesse voluto riavere indietro il proprio telefono e subito dopo gli avrebbe dato appuntamento in via dei Benci.

La vittima, di quello che sembrava essere a tutti gli effetti un tentativo di estorsione, a questo punto, non ha esitato a contattare il numero d’emergenza 112 Nue. 

Proprio durante lo “scambio”, infatti, sono piombate in strada le “pantere” della Questura che dopo aver fermato il 28enne, hanno subito recuperato e restituito il maltolto al legittimo proprietario.

Si precisa che l’effettiva responsabilità dell’indagato e la fondatezza delle ipotesi d'accusa a suo carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento la persona arrestata è assistita da una presunzione di innocenza.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

Contrasto dell’illegalità: 111 persone denunciate nel quartiere di Montepellegrino

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Palermo , 14/04/2025 10:25 I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Montepellegrino, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa, alla verifica di eventuali allacci abusivi alla rete di distribuzione dell’energia elettrica ed all’accertamento di eventuali occupazioni abusive. Decine di militari della Compagnia San Lorenzo, coadiuvati dai colleghi della Compagnia cittadina Piazza Verdi, del Nucleo Radiomobile e del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia hanno setacciato le vie del quartiere e, in sinergia con i tecnici verificatori dell’Enel, hanno controllato un complesso residenziale sito in via Brigata Aosta. Le verifiche poste in essere, hanno portato al deferimento di 111 persone accusate a vario titolo di furto di energia elettrica, invasione di edifici in esito alle verifiche relative la proprietà delle un...