Massa: operazione antidroga della Squadra Mobile. Arrestato pluripregiudicato per spaccio di sostanza stupefacente.

Nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti raggruppate nel progetto di operazioni ad Alto Impatto della Polizia di Stato, è stata condotta dagli uomini della Squadra Mobile, un’operazione antidroga, che ha portato all’arresto in carcere di un soggetto italiano, per violazione della legge sugli stupefacenti.
La persona, un cinquantenne residente in Lunigiana, pluripregiudicato per diversi reati, con precedenti penali per reati specifici, non aveva alcuna occupazione e viveva quasi esclusivamente dei proventi dell’attività criminale. Lo stesso soggetto era già sottoposto ad altra misura cautelare dell’obbligo di firma e dell’obbligo di dimora. L’attività si è originata in seguito a numerose e specifiche segnalazioni che erano state fatte da alcuni residenti della zona e che facevano riferimento a ‘strani movimenti’ in una piccola frazione, a ridosso del centro della cittadina di provincia. Ad operare i controlli, in seguito anche alle lamentele della gente del posto ed agli esposti indirizzati al Questore della provincia, sono stati gli uomini della sezione ‘Narcotici’ della Squadra Mobile della questura apuana. L’indagine investigativa aveva rilevato effettivamente attività sospetta proprio nei pressi dei posti indicati. L’attività di accertamento si è intensificata e durante uno dei controlli gli agenti hanno rinvenuto nelle disponibilità del soggetto arrestato sostanza stupefacente per oltre una ventina di grammi di sostanza del tipo cocaina, oltre a due bilancini di precisione, materiale di confezionamento ed una somma di denaro riconducibile a provento di attività criminale.
Singolare la modalità di spaccio dello stupefacente: l’arrestato viaggiava e consegnava, anche a domicilio, la droga, a bordo di un monopattino (proprio come ‘corriere espresso’), con lo scopo di eludere eventuali sorveglianze o controlli da parte delle Forze dell’Ordine. Questo espediente non è passato inosservato e dopo alcuni riscontri è stato fermato.
Il soggetto è stato tratto subito tratto in arresto e posto ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Per il soggetto arrestato sono state effettuate tutte le attività e gli interrogatori per i profili di garanzia previsti dal codice di procedura penale ed al termine dell’udienza di convalida è stato condotto presso il carcere di Massa.