COMUNICATO STAMPA REPORT
IN ONDA DOMENICA 17 MAGGIO
RAITRE - ORE 21.45
“SOTTO AL VELO”
di Claudia Di Pasquale e Giuliano Marrucci
Il tema della puntata di Report è la "riconoscibilità", intesa come possibilità di riconoscere l'altro, di identificarlo, andando a indagare su quali sistemi si mettono in atto per mascherare la propria identità a fini illeciti. In un mondo che deve fare i conti con la sempre più crescente globalizzazione, la “riconoscibilità” è un tema cruciale, perché si interseca con altri temi fondamentali come la sicurezza, lo svolgimento della giustizia, o più semplicemente l’integrazione. Come si fa per esempio a perseguire un pirata della strada che commette infrazioni sfrecciando su un auto con targa araba, se i vigili non conoscono la lingua? E come si fa ad incastrare i criminali cinesi provenienti dalla provincia del Fujian se non c’è nessun interprete in Italia in grado di tradurre correttamente le intercettazioni? In alcuni paesi per motivi di sicurezza, portare il Velo è vietato, e qualcuno sta pensando di farlo anche in Italia. Dalle diverse normative degli Stati europei sul velo integrale islamico alle procedure di identificazione dei migranti che sbarcano in Italia, dai trucchi usati dalla 'ndrangheta per camuffare le sue comunicazioni fino alle più sofisticate tecnologie che ci consentono di essere anonimi nel profondo del web, l’inchiesta di Report, attraverso il racconto di casi italiani e di altri raccolti nel resto d’Europa, ha l’ambizione di fare il punto su un argomento delicato che i Governi, spesso per motivi politici e ideologici, evitano di approfondire, favorendo così il sorgere di contraddizioni e ipocrisie, in un Occidente che dopo gli attacchi terroristici si sente minacciato.
Per la rubrica “NUTRIRE IL PIANETA” curata da Sabrina Giannini:
“PECCATI DELLA CARNE”
di Emilio Casalini
Cosa significa "made in Italy" nel mondo dei prosciutti? Oggi è sufficiente che un maiale straniero venga lavorato in Italia per prendere la nostra "cittadinanza". Un'italianità solo apparente nei prodotti lavorati mentre l'origine della carne è spesso straniera. Nell’inchiesta emerge che la tracciabilità per le carni di maiale lavorate oggi non è prevista e il vero prodotto italiano rischia sempre più di scomparire sotto i colpi della concorrenza straniera e i trucchi degli allevatori nostrani.
I contenuti come sempre verranno pubblicati sul sito www.report.rai.it; ricordiamo anche la diretta Twitter sulle inchieste, durante la messa in onda del programma, oltre ai commenti in diretta sulla pagina Facebook.
L’appuntamento è per domenica 17 maggio su Rai3 dalle 21.45 e, tutti i giorni, sul nostro sito www.report.rai.it e sui nostri profili social facebook.com/reportrai3 e twitter.com/reportrai3
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...