Passa ai contenuti principali

Sgominata banda di malavitosi che seminava il terrore

 


Comando Provinciale di Padova - Cittadella (PD), 22/09/2023 09:22

Il 02.07.2022, in rapida sequenza tra loro e a distanza di pochi minuti, venivano perpetrate due rapine pluriaggravate, con uso di armi, da parte di un medesimo gruppo criminale con identiche modalità, ai danni di altrettante sale slot ubicate nei comuni di Curtarolo (PD) e San Martino di Lupari (PD). Per commettere questi delitti e per la successiva fuga veniva utilizzata un’autovettura Fiat 500 di colore bianco risultata oggetto di furto in Castelfranco Veneto la stessa sera del 02.07.2022 e rinvenuta poi bruciata nel comune di San Zenone degli Ezzelini e sulla quale erano state applicate le targhe rubate ad altro veicolo simile. Dal luogo del rinvenimento veniva notata allontanarsi una Fiat Punto poi risultata in uso ad uno degli indagati. Ritenuto plausibile che il gruppo malavitoso potesse commettere altri reati ai danni di obbiettivi simili a quelli già “colpiti” veniva intrapresa un’attività di monitoraggio in ambito regionale che permetteva di individuare ulteriori due eventi, avvenuti il 24.07.2022 nel comune di Bussolego (VR) e il 25.07.2022 nel comune di Sarmeola – Rubano (PD) che, per veicoli utilizzati e composizione del gruppo d’azione, venivano attribuiti agli stessi autori delle precedenti.

Le indagini condotte dal NORM della Compagnia CC di Cittadella permettevano di individuare alcune autovetture “pulite”, utilizzate per giungere nelle aree degli eventi criminosi, riconducibili a soggetti di origine “giostrai-sinti” gravitanti nelle provincie di Verona e Treviso nonché mettere in correlazione tali eventi tra loro. Gli eventi esaminati e gli indizi raccolti hanno permesso alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova di riunire i vari procedimenti con l’avvio di delicate e complesse attività tecniche nei confronti di alcuni personaggi individuati come appartenenti alla banda di rapinatori, permettendo di raccogliere sufficienti indizi sul conto degli odierni indagati, in parte per i reati già citati nonché per alcuni furti consumati nelle province di Padova e Treviso. Nel corso di tale attività, il 21/11/2022, in Verona, militari del NORM Sezione Radiomobile si ponevano all’inseguimento di un’AUDI RS6, con targa tedesca, con a bordo due degli indagati. In tale circostanza i fuggitivi, a folle velocità, percorrevano alcune vie di Verona anche contromano, causando 3 incidenti stradali e il ferimento di una persona (giudicata guaribile con gg 7 di prognosi), motivo per cui venivano tratti in arresto per resistenza a P.U. lesioni personali ed incidente stradale con fuga ed omissione di soccorso. Nel mese di dicembre 2022, venivano eseguite n. 7 perquisizioni domiciliari nei confronti anche dei destinatari dell’Ordinanza che permettevano di raccogliere ulteriori indizi di reità a loro carico. In data odierna sono state eseguite n. 4 misure cautelari a carico di altrettanti indagati: - 35enne di Paese (TV), titolare di specifici precedenti, presunto responsabile delle suindicate rapine nonchè di analoghe azioni delittuose in danno di sale slot/vlt avvenute il 24 lug 2022 in Bussolengo (VR), il 25 lug 2022 in Rubano (PD) e di una serie di furti aggravati su autovetture e uso indebito di carte di credito avvenuti nelle Province di Padova, Vicenza e Treviso nei mesi di settembre e ottobre 2022 nonché ritenuto responsabile in concorso con altro indagato del furto aggravato di gasolio all’interno di un cantiere edile avvenuto in Riese Pio X tra il 26 e 29 set 2022; - 44enne di Istrana (TV), titolare di specifici precedenti, presunto responsabile in concorso con gli altri indagati di una serie di furti aggravati su autovettura e uso indebito di carte di credito avvenuti nelle province di Padova, Vicenza e Treviso nei mesi di settembre e ottobre del 2022; - 26enne di Vedelago, titolare di specifici precedenti, presunto responsabile in concorso con gli altri rei di una serie di furti aggravati su autovettura e uso indebito di carte di credito avvenuti nelle province di Padova, Vicenza e Treviso nei mesi di settembre e ottobre del 2022; - 34enne di Vedelago, titolare di specifici precedenti, presunto responsabile in concorso con altro indagato del furto aggravato di gasolio all’interno di un cantiere edile avvenuto in Riese Pio X tra il 26 e 29 set 2022.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...