Passa ai contenuti principali

Torino: sequestrato oltre mezzo chilo di hashish

 

Comm.to Centro

2 uomini arrestati dalla Polizia di Stato

 

Questa settimana il Commissariato di P.S Centro ha messo a segno due arresti nel giro di pochi giorni, inerenti alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il primo arresto domenica pomeriggio, quando gli agenti hanno notato un cittadino nordafricano di 43 anni transitare in sella alla sua bicicletta nei pressi dei giardini Marino Ferraro: non sfuggiva agli operatori che dal cestino anteriore del velocipede facessero capolino dei rettangoli di color marrone. Sospettando che potesse trattarsi di panetti di hashish, la volante procedeva a controllo di polizia, sottoponendo l’uomo a perquisizione personale.

Effettivamente, venivano rinvenuti e posti sotto sequestro a carico del quarantatreenne 5 panetti di hashish del peso complessivo di 500 grammi oltre a 20 euro rinvenuti all’interno del portafoglio.

Il nordafricano è stato arrestato e accompagnato presso la Casa Circondariale Lo Russo e Cutugno.

Il secondo arresto è avvenuto il giorno prima e riguarda un ventenne, anch’egli di nazionalità marocchina.

Nel pomeriggio, mentre la volante svolgeva servizio di controllo del territorio, notava in corso Giulio Cesare un soggetto maghrebino che, alla vista dell’autovettura, si allontanava nei pressi di un furgone parcheggiato per strada, gettando sotto il mezzo vari frammenti di colore marrone.

Gli agenti, nel recuperare quanto occultato, constatavano che si trattava di 8 frammenti di hashish del peso complessivo di quasi 100 grammi.

Il ventenne veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio.

I procedimenti penali si trovano attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...