Passa ai contenuti principali

Piantagione di quasi un ettaro di canapa da droga. Arrestato un giovane che la coltivava

 


Comando Provinciale di Oristano - Arborea (OR), 14/09/2023 11:42

I Carabinieri di Cagliari e Oristano hanno individuato nel Comune di Arborea un terreno di circa un ettaro che non sembrava essere coltivato a mais come la gran parte degli appezzamenti circostanti. Sono seguite verifiche anche di carattere tecnico, svolte in concorso con lo Squadrone Eliportato Carabinieri "Cacciatori di Sardegna" di Abbasanta ed il RIS di Cagliari. I brevi ma intensi accertamenti, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Oristano nella persona dello stesso Procuratore, hanno consentito di verificare dapprima come non si trattasse di semplice canapa da fibra, utilizzabile per finalità lecite, ma di canapa da droga e, dopo i necessari servizi di osservazione, nel pomeriggio di ieri si è deciso di intervenire. Nella circostanza è stato arrestato un diciottenne, studente del luogo, colto ad armeggiare con l'impianto di irrigazione che serviva la piantagione. Gli viene contestata la coltivazione e produzione, nonché la detenzione illecita ai fini di spaccio di marijuana. Le piante sono quasi 3.300 su circa un ettaro di terreno. Si tratta di una varietà di canapa che non raggiunge grandi altezze, ma ad alto tenore di delta-9-THC. L’intervento è stato poi esteso ad un capannone di proprietà e in uso alla famiglia del giovane, poco distante dal sito agricolo interessato, dove sono stati rinvenuti ulteriori 80 kg di marijuana già essiccata, nonché fertilizzanti e fitofarmaci necessari a migliorare la coltivazione. La piantagione è stata campionata secondo le linee guida del RIS di Cagliari che ha effettuato le prime analisi. Il tenore di THC è risultato pari a 3, 33%, ben oltre il limite comunitario massimo consentito dello 0,2 %. Dopo il campionamento, nella mattinata odierna, le piante sono state tagliate e ridotte in rotoballe, che saranno distrutte al termine dei necessari adempimenti giudiziari. Sono in corso ulteriori accertamenti volti ad individuare eventuali, altri responsabili della coltivazione. L’operazione costituisce uno dei più rilevanti sequestri compiuti sul territorio regionale. Ha sicuramente inferto un duro colpo a chi avrebbe tratto grandi proventi dalla commercializzazione del prodotto, che si stima avrebbe reso già ai soli grossisti centinaia di migliaia di euro. Nella selezione genetica delle piante, come è stato accertato dal RIS, la tendenza è quella di privilegiare specie a fusto sempre più basso che si caratterizzano per essere più folte, con un tenore di principio attivo molto più alto e meno individuabili dalle forze di polizia.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.