Emessi della Questura di Biella due DASPO ai tifosi biellesi dopo la partita di Campionato di serie D di domenica 26 ottobre

Emessi nella giornata di ieri, dal Questore di Biella, 2 misure di prevenzione DASPO nei confronti di 2 tifosi biellesi appartenenti al gruppo dei supporters della “Biellese 1902”. I provvedimenti sono scaturiti dai fatti occorsi nella giornata di domenica 26 ottobre 2025 in occasione della partita di Campionato di Serie D tra le squadre “Biellese 1902” e “Derthona” di Tortona disputata presso lo stadio Pozzo-Lamarmora di Biella, durante la quale le due tifoserie, nonostante fossero divise dalle griglie di protezione, iniziavano a provocarsi con gesti e insulti. Nella circostanza, i tifosi della Biellese provavano a spingere tali griglie cercando di sfondarle al fine di accedere alla zona riservata agli ultras ospiti. Inoltre, poco prima della fine della partita un gruppo di ultras biellesi col volto travisato da cappuccio sciarpa e occhiali da sole, si allontanavano dal loro settore per avvicinarsi al gate dal quale era prevista l’uscita dei tifosi avversari, col chiaro intento di creare disordini. Importante, per scongiurare il pericolo che la situazione degenerasse, è stato l’immediato intervento dei poliziotti impegnati nel servizio di ordine pubblico, della DIGOS, della Scientifica e delle volanti, che posti in prossimità del gate di uscita del settore ospiti, hanno evitato che i due gruppi arrivassero allo scontro. Successivamente, dalla ricostruzione dei fatti accaduti, anche grazie alle videoriprese effettuate dai poliziotti, venivano riconosciuti e identificati i due tifosi biellesi di 18 e 33 anni a cui sono stati notificati i provvedimenti DASPO per la durata rispettivamente di 1 e 2 anni durante i quali, come prevede la normativa, i due non potranno accedere ai luoghi in cui si svolgono competizioni sportive relative ad incontri ufficiali e amichevoli, di tutti i campionati o tornei, sia professionisti che dilettanti, che verranno disputati nel territorio nazionale o dell’Unione europea, relativamente a manifestazioni calcistiche. Il Questore di Biella ha dichiarato: “Le precedenti manifestazione sportive che si sono svolte nel territorio non hanno registrato episodi di violenza o di illegalità ed è proprio in un clima di correttezza e sicurezza che devono essere disputate tutte le partite. Pertanto, ogni comportamento contrario alla legge o alle regole di civile convivenza è e sarà oggetto di attenta valutazione e se necessario, così come lo è stato nella partita di domenica scorsa, darà il via ad interventi mirati con il fine di tutelare la collettività e il vero spirito sportivo"