Passa ai contenuti principali

Rintracciato e arrestato esponente della sacra corona unita irreperibile dal 2023


 Comando Provinciale di Brindisi - Fasano (BR), 31/10/2025 12:26

Stamattina i Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi, supportati nella fase esecutiva da personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Carabinieri “Puglia” di Amendola (FG), dall’Aliquota di Primo Intervento (API) di Brindisi, dalle unità cinofile del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno (BA) e dal 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari, hanno rintracciato e arrestato in una villa nelle campagne tra Fasano e Locorotondo O.M, 49enne di Fasano.
L’uomo, irreperibile dall’ottobre del 2023, già gravato da numerosi precedenti penali, risulta essere:
- un ex contrabbandiere, affiliato al clan della S.C.U. c.d. “dei mesagnesi”, capo, promotore e organizzatore di un gruppo criminale operante nella zona di Fasano e dintorni, nonché storico referente delle organizzazioni criminali albanesi nel territorio e responsabile tra l’altro di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, traffico di clandestini extracomunitari, delitti contro il patrimonio, delitti in materia di porto e detenzione di armi, delitti contro la persona; 
- destinatario dei sottoindicati provvedimenti emessi della Corte d’Appello di Lecce:
     - ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 18.10.2023, per evasione dalla detenzione domiciliare;
   
 -  ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso il 18.12.2023, per sopraggiunta condanna (per cumulo pene) a 7 anni, 6 mesi e 22 giorni di reclusione, per “estorsione”, “danneggiamento”, “ricettazione” e “minaccia” in concorso, commessi in Fasano nell’agosto del 2019. 
Nel corso delle operazioni di perquisizione sono stati rivenuti e sequestrati 1 pistola revolver 357 magnum senza matricola, pertanto clandestina, con 6 colpi all’interno del tamburo (per la cui detenzione M. è stato arrestato in flagranza di reato), 1 pistola giocattolo priva di tappo rosso, denaro contante, vari apparati radio confezionati sottovuoto, un jammer portatile, vari documenti falsi (per il cui possesso è stato arrestato in flagranza di reato). 
Il proprietario dell’immobile e la sua compagna sono stati denunciati per il reato di favoreggiamento aggravato.    
Dopo le formalità di rito, M. è stato associato alla casa circondariale di Bari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Post popolari in questo blog

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

Milano Fashion Week: controlli e arresti della Polizia di Stato

  La Polizia di Stato a Milano ha arrestato per furto aggravato in concorso tre cittadine bulgare, rispettivamente di 24,25 e 26 anni, due cittadini cileni di 26 e 31 anni e, per il medesimo reato, ha indagato in stato di libertà un cittadino algerino di 20 anni, un cittadino belga 31enne e un cittadino francese di 33 anni. Nel pomeriggio di giovedì 25 settembre, gli agenti della sezione antiborseggio della Squadra Mobile milanese, in occasione della “Milano Fashion Week”, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, hanno notato tre donne che stavano entrando all’interno della Galleria Vittorio Emanuele le quali prestavano attenzione i vari oggetti ed effetti personali delle persone e dei numerosi turisti presenti. Dopo essersi scambiate dei cenni d’intesa, il gruppo si è diretto verso un atelier della galleria dove, anche per via della presenza di un noto gruppo musicale coreano, l’ingresso era gremito di persone. Nella circostanza, approfittando di un moment...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...