
La Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo di origini egiziane, di circa 25 anni, già gravato da precedenti di polizia per reati contro la persona e contro il patrimonio, per il reato di tentato furto in abitazione aggravato.
Nella fattispecie, nella mattina di ieri, lunedì 6 ottobre, su disposizione della locale Sala Operativa, due equipaggi delle Volanti della Questura di Ancona si recavano in zona Tavernelle, a seguito di segnalazione da parte di una donna, la quale aveva appreso tramite il suo giardiniere che un soggetto estraneo si era introdotto nella sua abitazione, dove in quel momento era presente solo la sua anziana madre.
In particolare, dopo aver scavalcato la recinzione perimetrale della villetta indipendente ed attraversato il giardino, il giovane si era introdotto all’interno dell’abitazione aprendo il portone blindato, grazie alle chiavi che erano state lasciate inserite dall’esterno dalla anziana proprietaria di casa, che in quel momento si trovava da sola all’interno a riposare.
Successivamente, giungeva nel cortile il giardiniere per effettuare dei lavori presso il giardino e, guardando attraverso la portafinestra, notava la presenza, all’interno dell’abitazione, di un uomo incappucciato, intento a frugare fra i cassetti della cucina. Allorquando il giardiniere si avvicinava all’uomo, questi prendeva a correre. Il giardiniere riusciva tuttavia a raggiungerlo e a fermarlo in attesa dell’arrivo della Polizia di Stato.
I poliziotti intervenuti accompagnavano l’uomo presso gli Uffici di Via Gervasoni per gli accertamenti del caso. Visti gli inequivocabili indizi di reità riscontrati, l’uomo veniva tratto in arresto e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Ancona, collocato presso le camere di sicurezza della locale Questura, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del giudizio di convalida, fissato nella mattinata odierna.
All'esito dell’udienza di convalida, l'arresto è stato convalidato ed è stata disposta la misura cautelare dell'obbligo di dimora presso località situata in altra provincia e obbligo di presentazione alla p.g.
Si rappresenta che, negli scorsi giorni, l'uomo era stato destinatario di un Foglio di Via Obbligatorio, emesso dal Questore Capocasa, a seguito di deferimento in stato di libertà da parte del locale U.P.G.S.P.
Infatti, essendo stato riconosciuto ed individuato come responsabile di condotte moleste e violente nei confronti di una giovane, l'uomo aveva opposto resistenza nei confronti dei poliziotti intervenuti in soccorso della ragazza.
Trattandosi di persona con numerosi precedenti, nonché già gravata dalla medesima misura di prevenzione emessa da altra Autorità di Pubblica Sicurezza, pertanto socialmente pericolosa, al fine di tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica, il Questore di Ancona ha emesso immediata la misura di prevenzione nei confronti dell'uomo, ordinandogli di lasciare il Comune di Ancona, con divieto di farvi ritorno per tre anni.