Passa ai contenuti principali

Identificati e denunciati rapinatori minorenni a Milano

 


Nove ragazzi, tra cui quattro ragazze e un minore di 12 anni, sono stati identificati e denunciati lo scorso fine settimana dai poliziotti delle volanti di Milano. Sono ritenuti responsabili delle rapine commesse ai danni di un quattordicenne e un quindicenne.


Il primo episodio, avvenuto sabato, ha avuto come vittima un 15enne che, dopo essersi accorto del furto dei suoi auricolari all'uscita di un bar, è riuscito a localizzarli. La geolocalizzazione lo ha condotto vicino al luogo del furto e a una 17enne che era in compagnia di tre amiche.


Quando il 15enne ha chiesto la restituzione della refurtiva, la 17enne lo ha aggredito. La ragazza all’arrivo della Polizia ha aggredito anche un agente e nel tentativo di disfarsi della prova ha lanciato gli auricolari nel Naviglio.


Le tre minorenni, due 17enni e una 16enne sono state arrestate, mentre la 18enne è stata indagata per rapina in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Durante la perquisizione, nella borsa di una delle indagate, è stato trovato un martelletto frangivetro e un tirapugni in acciaio da 10 centimetri.


La sera di domenica, invece, un 14enne è stato avvicinato e accerchiato da un gruppo di circa dieci ragazzi che lo hanno strattonato per sottrargli il giubbotto e gli auricolari prima di fuggire.

Grazie alle descrizioni e alla geolocalizzazione degli auricolari gli agenti sono riusciti a rintracciare rapidamente i cinque giovani compatibili di età compresa tra i 12 e i 17 anni. I ragazzi sono stati indagati in stato di libertà per rapina in concorso.


02/12/2025

Post popolari in questo blog

Truffa del "Finto Medico": con la scusa di una visita di controllo raggirano anziana

  Comando Provinciale di  Reggio Emilia   -   Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...

Furti di metalli nella valle Telesina

  Comando Provinciale di  Benevento   -   Telese Terme (BN) , 09/12/2025 16:12 A San Lorenzo Maggiore, un quarantunenne di Telese Terme, gravato da precedenti specifici, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita che lo sorprendevano mentre nascondeva all'interno della propria autovettura materiale ferroso dal peso complessivo di circa 400 kg, appena asportati da un cantiere edile. L’autore, bloccato dai militari, veniva condotto in Caserma, dove, al termine di tutte le formalità di rito, veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, come disposto dal Pubblico Ministero di turno. Ad Amorosi, sulla SS Fondovalle Isclero, un quarantanovenne proveniente dalla provincia di Benevento, e già gravato da precedenti specifici, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita che lo sorprendevano mentre nascondeva all'interno della propria autovettura due matasse di cavi di r...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...