Passa ai contenuti principali

CONTROLLO DEL TERRITORIO A VITTORIA

Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa NOTA: Per l’immediata divulgazione. Vittoria, lunedì 2 febbraio 2015 CONTATTO: Tenente PLEBANI Comunicato Stampa VITTORIA. OPERAZIONE “WEEKEND SICURO”: SCATTANO 9 DENUNCE E 1 SEGNALAZIONE ALL’UTG DI RAGUSA PER DETENZIONE PER USO PERSONALE DI DROGA. Controlli serrati da parte dei Carabinieri anche nel corso di questo fine settimana in tutta la giurisdizione della Compagnia di Vittoria, finalizzata a far trascorrere un weekend sicuro a tutte le oneste famiglie che abitano nel territorio di competenza e a tutte quelle persone che vi si recano: 9 le persone denunciate, 27 le perquisizioni effettuate, 5 le patenti ritirate, 16 contravvenzioni al C.d.S. comminate per un totale di 30 punti decurtati dalle patenti di guida, 58 veicoli controllati e 126 persone identificate, 1 mezzo recuperato risultato rubato e restituito al legittimo proprietario, 1 persona segnalata all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale. Sono i risultati dei controlli su vasta scala che i Carabinieri, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo predisposti in tutto il territorio ragusano dal Comando Provinciale, hanno portato a termine nelle città di Acate, Scoglitti e Vittoria. Un’operazione che ha comportato il dispiegamento in tutta la giurisdizione di 15 pattuglie e di oltre 30 militari, finalizzata da un lato a reprimere i reati di natura predatoria, che più da vicino colpiscono gli onesti cittadini, specie nelle aree rurali, e dall’altro lato a combattere i fenomeni della guida senza patente e senza assicurazione del mezzo, o in stato di ebbrezza alcolica, con evidenti risvolti negativi in caso di incidenti stradali: in tale ottica sono state organizzate perquisizioni mirate, frutto di prolungata attività di acquisizione di informazioni e di successivo riscontro operativo. L’attività di controllo straordinario del territorio di competenza ha permesso ai militari di deferire in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria iblea ben 9 persone. Nello specifico ad Acate, i Carabinieri della locale Stazione, hanno proseguito l’intensificazione dei controlli alla circolazione stradale, “pizzicando” 3 persone che guidavano senza patente, che non avevano mai conseguito, e senza copertura assicurativa: si tratta di M. M., 33enne tunisino, di A. A. I., 24enne rumeno, e di F. F., 25enne rumeno. Così come previsto dal Codice della Strada i 3 sono stati denunciati e i mezzi che conducevano sono stati sottoposti a sequestro. Inoltre, nel corso di un controllo all’interno di un esercizio commerciale, il proditorio intervento dei Carabinieri ha evitato che una rissa, da poco scoppiata, finisse in tragedia: un pregiudicato tunisino di 34 anni, K. B., è stato deferito in stato di libertà per aver ferito un ragazzo albanese, il 31enne K. C., procurandogli lesioni in varie parti del corpo giudicate guaribili in 7 giorni. Nella frazione di Scoglitti, nel corso dei servizi di controllo dei soggetti destinatari di misure alternative alla pena carceraria, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato Z. I. G., 26enne rumeno, per evasione dagli arresti domiciliari non trovandosi nel proprio domicilio al momento del controllo, senza che fosse stato autorizzato preventivamente dal Tribunale di Ragusa. Nella città di Vittoria, invece, il giro di vite ha permesso di denunciare a piede libero: • G. S., 41enne vittoriese, sorvegliato speciale di P.S., che all’atto del controllo è risultato responsabile della violazione degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione cui era sottoposto; • P. A., 29enne rumeno, che, fermato durante un posto di blocco, veniva sorpreso alla guida di una Fiat Punto con targhe anteriore e posteriore diverse da quella di immatricolazione, e privo della necessaria copertura assicurativa; 1 B. G., 74enne vittoriese che, nel corso di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una bicicletta, risultata oggetto di furto denunciato presso la Stazione di Vittoria nel mese di gennaio c.a.: il mezzo, previo riconoscimento, è stato restituito all’avente diritto, un pensionato di Vittoria. Nel corso del servizio, inoltre, è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente un 30enne rumeno, B. C. E., trovato in possesso di oltre 1,5 grammi di hashish. In tal senso è opportuno ricordare a tutti i cittadini che da qualche mese è attivo il numero 43002, per segnalare via sms, mantenendo l’anonimato, casi di spaccio o consumo di stupefacenti, ma anche episodi di bullismo: si tratta di un ulteriore mezzo, messo a disposizione dal Ministero dell’Interno, per combattere tali fenomeni che incidono in modo drammatico soprattutto nella fascia più giovane della popolazione. Controlli di tale natura da parte dell’Arma dei Carabinieri, finalizzati al contrasto dei reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, proseguiranno nei prossimi giorni in tutta la provincia di Ragusa.

Post popolari in questo blog

Truffa del "Finto Medico": con la scusa di una visita di controllo raggirano anziana

  Comando Provinciale di  Reggio Emilia   -   Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...

Furti di metalli nella valle Telesina

  Comando Provinciale di  Benevento   -   Telese Terme (BN) , 09/12/2025 16:12 A San Lorenzo Maggiore, un quarantunenne di Telese Terme, gravato da precedenti specifici, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita che lo sorprendevano mentre nascondeva all'interno della propria autovettura materiale ferroso dal peso complessivo di circa 400 kg, appena asportati da un cantiere edile. L’autore, bloccato dai militari, veniva condotto in Caserma, dove, al termine di tutte le formalità di rito, veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, come disposto dal Pubblico Ministero di turno. Ad Amorosi, sulla SS Fondovalle Isclero, un quarantanovenne proveniente dalla provincia di Benevento, e già gravato da precedenti specifici, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita che lo sorprendevano mentre nascondeva all'interno della propria autovettura due matasse di cavi di r...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...