Direzione Investigativa Antimafia
Centro Operativo Torino
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COMUNICATO STAMPA
’NDRANGHETA: CONFISCATI BENI PER 9 MILIONI DI EURO
Il Centro Operativo di Torino della Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione a un decreto di confisca di beni, emesso dal locale Tribunale, a carico di IARIA Giovanni, deceduto nel 2013, già condannato per associazione per delinquere di tipo mafioso, perchè ritenuto esponente di rilievo del “locale” di ‘ndrangheta di Cuorgnè.
Il predetto IARIA, zio di IARIA Bruno Antonio, condannato anch’esso in appello per associazione di tipo mafioso, aveva nel tempo intrecciato amicizie in ambienti politici locali, che gli avevano consentito di acquisire conoscenze e appoggi finalizzati alla realizzazione degli interessi tipici del sodalizio mafioso.
La misura odierna, che ha interessato beni per circa 9 milioni di euro, accoglie una proposta avanzata dal Direttore della Direzione Investigativa Antimafia, all’esito di un’approfondita indagine sul patrimonio personale di IARIA, sproporzionato rispetto ai redditi ufficiali. L’indagine ha portato alla luce l’intestazione fittizia di beni in ambito familiare ed il reimpiego dei proventi illeciti ricavati da IARIA, a partire dagli anni 70 e fino alla data del suo arresto nel 2011 per il reato di associazione di stampo mafioso.
Tra i beni confiscati, tutti riconducibili a IARIA, figurano 2 villini, 3 abitazioni, 2 autorimesse, 1 magazzino, tutti in Cuorgnè, e 1 immobile in Pont Canavese.
Torino, 19 febbraio 2015
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe