DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
Centro Operativo di Bari
COMUNICATO STAMPA
Si è conclusa oggi la visita di tre giorni in Puglia del Direttore della D.I.A., Generale di Divisione Nunzio Antonio Ferla, per presiedere una riunione di coordinamento info-investigativo presso il Centro Operativo di Bari e la dipendente Sezione Operativa di Lecce.
Il Generale Ferla ha espresso un vivo apprezzamento per l’impegno profuso dagli uomini della D.I.A. sul fronte delle investigazioni preventive che, solo nell’ultimo bimestre, hanno consentito di sequestrare e confiscare, in Puglia e Basilicata, beni per oltre 10.000.000 di euro.
I provvedimenti hanno riguardato complessivamente 30 immobili, numerose autovetture, compendi aziendali, quote societarie e conti correnti bancari e postali intestati a pregiudicati o loro prestanome.
Per quanto concerne gli obiettivi strategici di medio-lungo periodo, il Direttore ha incoraggiato il personale delle due articolazioni a proseguire lungo le direttrici che caratterizzano la mission istituzionale: lo sviluppo di indagini di polizia giudiziaria finalizzate a monitorare e smantellare le consorterie mafiose, l’aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati attraverso le misure di prevenzione patrimoniali, l’approfondimento delle segnalazioni di operazioni finanziarie sospette spesso indice di attività di riciclaggio e reimpiego di capitali di provenienza delittuosa, il costante monitoraggio degli appalti pubblici al fine di prevenire tentativi di penetrazione mafiosa e l’attività di analisi di intelligence.
Nel corso della sua visita, il Generale Ferla ha avuto modo di incontrare, a Bari, il Prefetto Dott. Antonio Nunziante, il Procuratore della Repubblica Dott. Giuseppe Volpe, il Presidente del Tribunale Dott. Vito Savino, mentre a Lecce, il Procuratore della Repubblica Dott. Cataldo Motta, il Prefetto Dott.ssa Giuliana Perrotta, il Procuratore Generale della Repubblica Dott. Giuseppe Vignola nonché il Presidente della Corte d’Appello Dott. Marcello Dell’Anna.
Bari, 28 febbraio 2015
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...