DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
Centro Operativo di Palermo
COMUNICATO STAMPA
CONTROLLI AI CANTIERI:
LA D.I.A. SEQUESTRA UN’AZIENDA IMPEGNATA NEI LAVORI PER IL PASSANTE FERROVIARIO DI PALERMO
La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo ha eseguito un decreto di sequestro di beni, emesso dal Tribunale di Palermo - Sezione Misure di Prevenzione (Presidente Dott.ssa Silvana Saguto), a carico delle imprenditrici palermitane CALI’ Girolama, 46enne, e ORLANDO Maria Loredana, 45enne.
Il provvedimento, emesso a seguito di una proposta del Direttore della D.I.A., ha colpito i beni aziendali, immobiliari e quote societarie della Multiservice Italgroup S.r.L., intestata alle due donne, che opera nel settore delle pulizie e del giardinaggio.
Le indagini economico-patrimoniali degli investigatori della D.I.A. palermitana, effettuate d’intesa con il Procuratore Aggiunto Dott. Bernardo Petralia, coordinatore del “Gruppo Misure di Prevenzione” della Procura Distrettuale Antimafia, hanno preso spunto da un accesso effettuato dal personale del Centro Operativo nel febbraio 2014, presso il cantiere “Malaspina”, relativo alla realizzazione del passante ferroviario palermitano.
Gli accertamenti investigativi sulle ditte impegnate nell’esecuzione dell’importante appalto hanno evidenziato, a carico della Multiservice Italgroup, elementi di infiltrazione mafiosa. L’azienda, seppur formalmente intestata alla CALI’ e alla ORLANDO, di fatto era sotto il controllo di cosa nostra, in particolare di appartenenti al mandamento di Palermo-San Lorenzo, facente capo a Salvatore e Sandro LO PICCOLO.
Oltre a rilevare che alcuni dipendenti erano affiliati all’organizzazione mafiosa, gli uomini della D.I.A. hanno accertato che l’azienda ha potuto aggiudicarsi l’appalto in questione solo grazie all’intervento di un importante esponente di cosa nostra, che avrebbe aiutato le due donne a regolarizzare la loro posizione contributiva per il rilascio del D.U.R.C. .
Il sequestro di oggi ha riguardato l’intero capitale sociale ed il compendio aziiendale della Multiservice Italgroup, tre immobili, tre veicoli e cinque rapporti bancari e finanziari, per un valore complessivo di circa 800.000 euro.
Palermo, 19 marzo 2015
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...