La riforma del processo penale finalmente è legge. La Camera ha approvato il testo così come licenziato in seconda lettura dal Senato. Siamo riusciti ad intervenire su un complesso sistema giudiziario, dando una risposta positiva al tema tanto dibattuto della prescrizione e introducendo anche norme di rigore sulla gestione delle intercettazioni telefoniche, alla luce delle prassi regolamentari che le procure italiane hanno maturato nel corso degli anni.
Allo stesso tempo sono state rafforzare le misure di doppio binario, cioè quelle norme che rendono il processo più veloce e moderno, senza dare nessun vantaggio a mafiosi e terroristi.
Un’altra questione affrontata è la riforma dell’ordinamento penitenziario, seguendo su questo delicato aspetto le indicazioni più avanzate arrivate in termini di rieducazione della funzione della pena, come previsto dalla nostra Costituzione, e di sicurezza, soprattutto in ordine ai boss mafiosi o ai terroristi che rimarranno in regime di alta sorveglianza o di 41 bis.
Infine, non vorrei che venissero sottovalutate le norme che hanno previsto un aumento di pena per i cosiddetti reati predatori, quelli che rovinano la vita di migliaia di persone come scippi, rapine e furti in appartamento.
Giuseppe Lumia
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
