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RELAZIONE DNA 2016 - RISCHI CHE CORRE IL FRIULI

In  tali  senso,  il  Procuratore  distrettuale  triestino  segnala  alcuni  eventi  di natura  geopolitica  che  hanno  -  peraltro  -  concorso  negli  anni  a  contribuire  a far  assumere  al  FVG  un  ruolo  di  assoluta  preminenza  nel  panorama  dei traffici  criminali.  Li  riassumiamo  sinteticamente: a)  la  presenza,  nelle  zone  limitrofe  delle  repubbliche  appartenenti  alla  ex Jugoslavia,  di  gruppi  di  potere di  criminalità organizzata; b)  il  sorgere  nei  Balcani  e  in  vari  parti  dell’Europa  orientale  di  uno  dei  più vasti  mercati  per  lo  spaccio  di  droga,  in  particolare  cocaina,  della  quale  la mafia  calabrese  ha  ormai  il  monopolio  di  importazione  grazie  agli  stretti legami  rafforzati  con  i  clan  colombiani  e  soprattutto  con  il  cartello messicano  di  Sinaloa; c)  l’aumentata  produttività  ed  influenza  del  porto  di  Trieste,  divenuto strategico  per  la proiezione  del  commercio  verso  l’Est; d)  il  tumultuoso  contesto  del  fenomeno  migratorio  che,  nei  momenti  di maggior  pressione  sulla  pista balcanica,  investe anche  questa regione.

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Truffa del "Finto Medico": con la scusa di una visita di controllo raggirano anziana

  Comando Provinciale di  Reggio Emilia   -   Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

MANDAMENTO MAFIOSO DI PARTINICO 85 INDAGATI

          OPERAZIONE GORDIO     OPERAZIONE PARSINIQUA   COMUNICATO STAMPA   MANDAMENTO MAFIOSO DI PARTINICO 85 INDAGATI     Nelle prime ore di oggi, nella provincia palermitana ed in più regioni del territorio nazionale, la Direzione Distrettuale Antimafia - Sezione territoriale “Palermo”- della locale Procura della Repubblica,   ha delegato il Comando Provinciale di Palermo e la Direzione Investigativa Antimafia per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 85 indagati ( 63 in carcere, 18 agli arresti domiciliari e 4 sottoposti ad obblighi di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria ) ritenuti a vario titolo responsabili dei delitti di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, assoc...