(ANSA) - FERMO, 26 GIU - I carabinieri del Reparto Operativo-Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Fermo hanno sorpreso un 31 enne originario della provincia di Foggia, in un capanno nelle campagne di Civitanova Marche mentre era intento a confezionare marijuana in sacchetti di cellophane. Nello stesso fondo agricolo c'era anche il proprietario, un suo concittadino, di 34 anni. I militari hanno rinvenuto complessivamenrte 5,2 kg di marijuana, oltre a una bilancia digitale, e diverse confezioni di amuchina e materiale per il confezionamento. Successivamente, il controllo veniva esteso anche alle abitazioni dei due. In quella del 31enne c'era un 19enne albanese: i carabinieri hanno trovato altri 300 grammi d marijuana, 100 grammi di hascisc, un frullatore intriso di residui di cocaina, un bilancino di precisione, sostanza da taglio e materiale per il confezionamento. Il 34enne e il 19enne sono stati denunciati a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.Il 31enne è stato rinchiuso nel carcere di Montacuto. Le sostanze stupefacenti e il materiale rinvenuto lasciano presupporre che i tre fossero coinvolti in una proficua attività di spaccio di stupefacenti destinati a soddisfare il mercato locale tra le province di Fermo e Macerata. (ANSA).
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
