La base operativa era in un negozio di alimentari a Monza Milano, 30 giu. (askanews) - All'alba di questa mattina i carabinieri di Sesto San Giovanni (Milano) hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 persone (otto marocchini, tre italiani e un venezuelano tra i 24 e i 64 anni) accusate di spaccio, disposta dal gip di Monza su richiesta della locale procura. Due dei destinatari sono risultati irreperibili perché all'estero. Lo ha riferito l'Arma, spiegando che le indagini, avviate nell'ottobre 2019 dai militari della Stazione di Sesto San Giovanni (Milano) e poi condotte con i colleghi della locale Compagnia, ha consentito, hanno "documentato l'esistenza di un gruppo criminale che riforniva di cocaina piccoli spacciatori a Sesto San Giovanni e Milano, con al vertice tre componenti di una famiglia che facevano capo al gestore di un negozio di alimentari di Monza. Al gruppo, che si serviva di altre quattro persone, vengono contestati circa 150 episodi di spaccio tra Monza, Sesto San Giovanni e Milano. Sempre secondo quanto riferito dai carabinieri, la base operativa era proprio all'interno del negozio, dove i principali indagati trattavano la vendita e la cessione dello stupefacente avvalendosi di gergo ad hoc per identificare i quantitativi richiesti ("uno schiaffo", "un pugno", "una sberla"), "non prima che il responsabile avesse compiuto, a bordo di monopattino, un giro di controllo dell'isolato per verificare che non 'piovesse' per la presenza di forze dell'ordine". La cocaina veniva invece stoccata in un garage nella disponibilità del gruppo a Concorezzo (Monza). Nel corso delle indagini sono stati arrestati in flagranza 5 persone per spaccio e detenzione di armi da fuoco e sono stati sequestrati circa tre chili di cocaina e una pistola con matricola abrasa. Questa mattina un 49enne brianzolo colpito dall'ordinanza è stato trovato in possesso di circa 50 grammi di cocaina.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe