Passa ai contenuti principali

Eseguiti quattordici arresti e notificati cinque obblighi di dimora per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti sull’asse Napoli - Benevento

 Benevento, 6 aprile 2021

Eseguiti quattordici arresti e notificati cinque obblighi di dimora per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti sull’asse Napoli - Benevento

Comando Provinciale Benevento

Nella mattinata odierna, all’esito di un’articolata attività di indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento hanno dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dal Tribunale di Napoli che ha disposto la custodia cautelate in carcere nei confronti di 14 soggetti e l’obbligo di dimora nel comune di residenza (con divieto di allontanarsi dalle rispettive abitazioni dalle ore 20.00 alle ore 06.00) nei confronti di ulteriori 5 persone, appartenenti ad un’organizzazione criminale dedita ad attività di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, operante sull’asse Napoli - Benevento.

Le indagini, svolte dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico - Finanziaria della Guardia di Finanza di Benevento, hanno consentito di accertare l’esistenza e l’operatività di un’associazione, composta da due distinti gruppi criminali in stretto contatto tra loro, operante nei territori di Napoli e Benevento, avente ad oggetto il traffico e le cessioni di considerevoli quantitativi di sostanza stupefacente del tipo cocaina e marijuana.

Nello specifico, le investigazioni, svolte essenzialmente attraverso indagini tecniche a cui sono stati affiancati tradizionali servizi di osservazioni e controllo, hanno evidenziato l’operatività criminale di un primo gruppo di soggetti operante sul territorio di Napoli, in particolare nei quartieri Vasto - San Lorenzo - Mercato - Case Nuove, organizzato secondo un modello piramidale che vede al vertice un cittadino napoletano (cl. 92) quale principale fornitore della sostanza stupefacente, rivenduta rispettivamente nel territorio partenopeo da due fratelli anch’essi di origini napoletane (cl. 92 e cl. 95) e nell’area beneventana da un pregiudicato locale per reati specifici (cl. 94), referente del secondo gruppo operante nel territorio sannita, attraverso l’intermediazione dei citati germani, sia in prima persona che con l’ausilio di pusher assunti alle proprie dipendenze.

I restanti indagati fornivano il proprio costante contributo all’associazione occupandosi della custodia (spesso presso abitazioni di soggetti insospettabili e/o parenti) e della rivendita dello stupefacente, nonché della riscossione dei relativi proventi che poi consegnavano ai vertici del gruppo criminale. Le indagini, hanno altresì evidenziato come le cessioni di stupefacente ai consumatori avvenivano principalmente in modo “itinerante”, cioè previo contatto telefonico da parte degli acquirenti al loro pusher di riferimento mediante l’utilizzo di linguaggio “criptico”, nonché l’uso di auto a noleggio e/o intestate a terze persone soprattutto da parte degli esponenti del gruppo beneventano, i quali avevano necessità di muoversi sulla tratta Benevento/Napoli e ritorno per rifornirsi dello stupefacente da cedere nel capoluogo sannita, soprattutto nel quartiere Capodimonte e nei Rioni Libertà e Ferrovia.

Il provvedimento eseguito, che ha riguardato - complessivamente - 19 soggetti, di cui 12 residenti in territorio sannita e 7 in territorio partenopeo, è stato emesso all’esito delle complesse investigazioni svolte che hanno consentito, nel tempo, l’arresto in flagranza di reato di 6 soggetti ed il sequestro di significativi quantitativi di sostanza stupefacente. Nel contesto dell’odierna operazione, sono state eseguite inoltre diverse perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di vari esponenti del sodalizio criminale partenopeo/sannita attenzionato dalle indagini.

Post popolari in questo blog

Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo

  Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria,  la Polizia di Stato , segnatamente  personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile  ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

Milano Fashion Week: controlli e arresti della Polizia di Stato

  La Polizia di Stato a Milano ha arrestato per furto aggravato in concorso tre cittadine bulgare, rispettivamente di 24,25 e 26 anni, due cittadini cileni di 26 e 31 anni e, per il medesimo reato, ha indagato in stato di libertà un cittadino algerino di 20 anni, un cittadino belga 31enne e un cittadino francese di 33 anni. Nel pomeriggio di giovedì 25 settembre, gli agenti della sezione antiborseggio della Squadra Mobile milanese, in occasione della “Milano Fashion Week”, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, hanno notato tre donne che stavano entrando all’interno della Galleria Vittorio Emanuele le quali prestavano attenzione i vari oggetti ed effetti personali delle persone e dei numerosi turisti presenti. Dopo essersi scambiate dei cenni d’intesa, il gruppo si è diretto verso un atelier della galleria dove, anche per via della presenza di un noto gruppo musicale coreano, l’ingresso era gremito di persone. Nella circostanza, approfittando di un moment...