(DIRE) Palermo, 20 set. - Operazione antimafia dei carabinieri del Comando provinciale di Catania: venti arresti hanno disarticolato i gruppi criminali che gestivano tre piazze di spaccio nel quartiere popolare di San Cristoforo, zona San Cocimo, roccaforte degli affiliati all'omonimo gruppo capeggiato da Maurizio Zuccaro, ritenuto "organico" alla famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano. Queste le accuse a vario titolo: tentata estorsione, estorsione in concorso, associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di droga. Sono tutti reati aggravati dal metodo mafioso per essere stati commessi "avvalendosi delle condizioni di assoggettamento e di omertà - dicono dall'Arma - tipiche di un'associazione mafiosa". L'indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania e conclusasi con gli arresti disposti dal gip etneo, è denominata 'Quadrilatero': quello formato dalle vie Avola, San Damiano, Testai e piazza Cosma e Damiano.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...