(DIRE) Palermo, 20 set. - Operazione antimafia dei carabinieri del Comando provinciale di Catania: venti arresti hanno disarticolato i gruppi criminali che gestivano tre piazze di spaccio nel quartiere popolare di San Cristoforo, zona San Cocimo, roccaforte degli affiliati all'omonimo gruppo capeggiato da Maurizio Zuccaro, ritenuto "organico" alla famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano. Queste le accuse a vario titolo: tentata estorsione, estorsione in concorso, associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di droga. Sono tutti reati aggravati dal metodo mafioso per essere stati commessi "avvalendosi delle condizioni di assoggettamento e di omertà - dicono dall'Arma - tipiche di un'associazione mafiosa". L'indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania e conclusasi con gli arresti disposti dal gip etneo, è denominata 'Quadrilatero': quello formato dalle vie Avola, San Damiano, Testai e piazza Cosma e Damiano.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe