Passa ai contenuti principali

Milano, 6 kg di hashish e 3,5 di marijuana e 760 grammi di cocaina in casa: la Polizia di Stato arresta quattro uomini

 

.

La Polizia di Stato di Milano ha arrestato un cittadino cileno di 22 anni, due cittadini italiani di 23 anni e 45 anni e un cittadino marocchino di 26 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ha sequestrato circa 8,5 kg di hashish, quasi 4,5 kg di marijuana e oltre 760 grammi di cocaina.

Ieri pomeriggio a Milano, gli agenti del Commissariato Scalo Romana, a seguito di un’attività di osservazione finalizzata al contrasto dello spaccio di droga, hanno individuato in Via Cuore Immacolato un appartamento quale luogo di detenzione di ingenti quantità di sostanza stupefacente. Alle ore 16:20 circa, i poliziotti hanno notato il 22enne cileno uscire dallo stabile e, pochi minuti dopo, entrarci un acquirente, italiano 22enne sanzionato successivamente per uso di droga, il quale ha consegnato spontaneamente un pezzo di hashish di 3,5 grammi acquistato poco prima. Fuori dallo stabile, gli investigatori di via Chopin hanno fermato i due presunti spacciatori e, tramite un mazzo di chiavi rinvenuto in possesso al 23enne, sono risaliti all’appartamento, un bilocale in uso ai due. A seguito di perquisizione domiciliare i poliziotti hanno rinvenuto, all’interno della cucina, circa 6 kg di hashish, 3,4 kg di marijuana ed un bilancino digitale elettronico, oltre ad una macchina per il sottovuoto.

Lunedi scorso, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Sesto San Giovanni, nell’ambito di un’attività volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno individuato in viale Valtellina a Sesto San Giovanni (MI) un’autovettura con a bordo un cittadino straniero e, insospettiti dal suo comportamento, l’hanno seguito fin quando non ha parcheggiato in via Asiago (MB) per poi restare in auto come se attendesse l’arrivo di qualcuno. I poliziotti sono intervenuti sorprendendo l’uomo che, con un disperato tentativo, ha cercato di liberarsi di alcune dosi di cocaina dalla sua tasca del giubbotto. Identificato, il 26enne è stato trovato in possesso di 8 dosi di cocaina termosaldate e pronte per la vendita per un totale di 3,65 grammi e 260 euro in contanti in banconote di diverso taglio. Dopo aver tentato anche di depistare gli agenti riferendo di abitare in un altro paese in provincia di Monza, i poliziotti sono risaliti alla residenza dell’uomo, in via Francesco Pelizzari a Vimercate (MB), per effettuare una perquisizione domiciliare la quale ha dato esito positivo. Nascosti all’interno dell’armadio della camera da letto, gli investigatori di via Fiume hanno rinvenuto e sequestrato due sassi di cocaina non tagliata dal peso totale di 464 grammi con un valore di mercato di circa 60mila euro, due bilancini di precisione e diverso denaro per un totale di oltre 9mila euro.

.

Infine, ieri sera, i poliziotti della Squadra Investigativa del Commissariato Sesto San Giovanni hanno arrestato un 45enne italiano. Nel corso dei servizi antidroga, hanno visto l’uomo parcheggiare l’auto in via Nota: una volta aperta la porta del veicolo, gli agenti hanno sentito un forte odore di marijuana e il 45enne ha consegnato loro un contenitore con 4 spinelli già pronti e una dose di cocaina. Il successivo controllo nell’abitazione di viale Rodi ha portato i poliziotti a rinvenire nella camera da letto 2,20 kg di hashish suddivisi in 30 pezzi, 3 etti di cocaina e 900 grammi di marijuana. In un’ulteriore abitazione nella disponibilità dell’uomo, gli agenti hanno rinvenuto altri 4 etti di hashish all’interno di un cassetto del bagno.



Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.