Passa ai contenuti principali

Milano: rapinano l’acconto per l’acquisto di 40 auto ibride, 3 arresti

 


 

Al termine di un’indagine per rapina, i poliziotti del commissariato Sempione della questura di Milano, hanno arrestato tre persone per rapina aggravata in concorso e ne hanno denunciata un’altra per favoreggiamento personale.

Gli investigatori, coordinati dalla procura di Milano, hanno ricostruito la dinamica degli eventi riuscendo a identificare gli autori del crimine. A metà del 2022, a Dubai, era iniziata una trattativa tra due persone per la compravendita di circa 40 automobili ibride provenienti dall'Italia e dopo gli accordi presi, l'acquirente, avrebbe mandato il nipote a consegnare un anticipo della somma pattuita.

Il 19 ottobre 2022, il 36enne che doveva consegnare un acconto di 20mila euro per conto dello zio, residente all'estero, è stato derubato del denaro che portava con sé per la trattativa, dopo essere stato chiuso in auto e minacciato con una pistola dalle tre persone inviate dal venditore.

I tre, padre di 47 anni, figlio di 20 e figliastro di 24, dopo aver rapinato la vittima a bordo dell'auto con cui erano giunti all’appuntamento e sulla quale l'avevano fatta salire, sarebbero fuggiti a bordo di una seconda auto.

Dall’analisi dei riscontri investigativi è emerso il coinvolgimento anche di un quarto uomo che è stato denunciato per favoreggiamento personale. L’uomo, un 53enne, nel periodo della rapina avrebbe ricevuto oltre 700 tra telefonate e messaggi con gli indagati e di questi molteplici contatti non aveva fornito indicazioni utili agli investigatori.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.