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Visualizzazione dei post da agosto, 2024

Caserta: 17 anni di Daspo a calciatori e dirigenti sportivi per rissa

    Il questore di Caserta ha emesso 10 Daspo nei confronti di calciatori e dirigenti sportivi delle squadre di calcio di Prima categoria Asd Casapesenna e Asd Mondragone City per una violenta rissa scoppiata durante una partita di play off. Il match in questione si è svolto lo scorso 4 maggio ed era uno scontro valevole per la promozione al campionato di Eccellenza. Verso la fine del primo tempo, dopo una discussione tra i calciatori di entrambe le squadre e un dirigente, è scoppiata una violenta rissa. I poliziotti in servizio di ordine pubblico sono dovuti intervenire all’interno del campo per interrompere le violenze. Gli accertamenti successivi degli agenti del commissariato Casal di Principe, grazie alla visione dei filmati effettuati del colleghi delle Scientifica, hanno permesso di ricostruire i fatti e a denunciare gli autori della rissa. I Daspo emessi hanno una durata di 17 anni. I provvedimenti vietano l’accesso a tutti gli impianti sportivi, anche per partecipare alle gare

Sequestrati migliaia di prodotti contraffatti o irregolari a Savona - Segnalati all'Autorità Giudiziaria 16 titolari di impresa

  Nel corso del periodo estivo, militari del Comando Provinciale di Savona, nell’ambito dei servizi in materia di tutela dei diritti della proprietà industriale, di contrasto all’illecita produzione e commercializzazione di merce recante marchi contraffatti ed in materia di sicurezza prodotti, hanno intensificato le attività di controllo eseguendo ispezioni presso esercizi commerciali siti nella provincia. In particolare, i militari del Gruppo di Savona, a seguito di una puntuale analisi della documentazione rinvenuta presso soggetti economici ispezionati, hanno individuato e disarticolato un sodalizio criminale dedito all'importazione ed alla vendita di prodotti contraffatti e/o non sicuri. L'attività ispettiva ha permesso di rinvenire migliaia di prodotti di abbigliamento, bigiotteria, giocattoli, dispositivi elettronici ed articoli per la casa contraffatti e/o riportanti segni mendaci ovvero non di sicuro utilizzo da parte del consumatore finale. Nello svolgimento dell’attiv

Operazione antidroga 'Take Away'

  Comando Provinciale di Fermo - Fermo, 30/08/2024 10:26 Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento - indagini preliminari - fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che alle prime ore di oggi, nella Provincia di Fermo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo, con la collaborazione dei reparti territorialmente competenti e di unità specializzate del Nucleo Cinofili di Pesaro Urbino e del Nucleo Elicotteri di Pescara hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 10 persone di nazionalità albanese, marocchina e algerina, ritenute responsabili in concorso di traffico di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina e marginalmente hashish. L’indagine, avviata nell’inverno del 2022 dal Reparto Operativo - Nucleo Investigativo di Fermo, sott

Borseggiato un viaggiatore in stazione con una tecnica molto particolare, ma la Polizia di Stato di Firenze è subito intervenuta arrestando i due presunti autori del colpo

  Agenti in borghese della Polfer di SMN, mimetizzati tra i pendolari, avevano già messo gli occhi sulla coppia già nota alle forze di polizia Avvicinarsi, come se niente fosse, accanto alla vittima designata; poggiare un qualcosa di proprio sopra ciò che è entrato nel mirino del malintenzionato di turno e poi, con altrettanta “nochalance”, riprendere il proprio cammino. Ma non prima di aver afferrato l’oramai ben camuffato e nascosto oggetto del desiderio portandolo così via al legittimo proprietario o possessore. Sulla base dell’esperienza degli investigatori, si tratterebbe di un ben rodato  modus operandi  utilizzato molto spesso dai borseggiatori, ma ben noto anche alla Polizia di Stato che ieri mattina, alla Stazione Santa Maria Novella, ha arrestato - per un fatto analogo - due cittadini di origine peruviana di 56 e 72 anni. Agenti in borghese della Polizia Ferroviaria stavano infatti effettuando uno specifico servizio di prevenzione e contrasto ai reati predatori nell’intera ar

Attenzione alle truffe romantiche online: il messaggio di Mr.Rain

  Artisti, cantanti, atleti e attori di successo sono solo alcuni dei profili che i cybercriminali tentano di emulare per sottrarre denaro agli utenti della rete. Molti di questi truffatori per raggiungere i loro scopi sfruttano l'emotività e i sentimenti della vittima secondo gli schemi ricorrenti della "romance scam" (truffa romantica). É di pochi giorni fa la segnalazione arrivata sul portale della Polizia postale di un account social che, spacciandosi per il noto artista Mr. Rain, tentava di far breccia nel cuore delle utenti e carpirne la fiducia prima di inviare loro richieste di denaro. La preziosa segnalazione  ha consentito agli investigatori della Postale di avviare gli accertamenti, e avvisare l’artista: sentite cosa ha da dire, è un messaggio davvero importante!

In stato di alterazione con coltello e documenti rubati

  Comando Provinciale di Genova - Genova, 29/08/2024 13:14 Un tunisino 40enne è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Genova San Martino per resistenza a Pubblico Ufficiale, ricettazione e porto d’armi od oggetti atti ad offendere. L’uomo, notato da una pattuglia nel pomeriggio di ieri in Corso Italia in stato di alterazione psicofisica, dovuta presumibilmente all’abuso di sostanze alcoliche, per evitare il controllo ha cercato di darsi alla fuga scagliandosi contro i militari che, dopo una colluttazione, lo hanno bloccato. La successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire, occultati in un borsello, un coltello a serramanico e dei documenti di identità asportati nelle ore precedenti, dal veicolo di un genovese 87enne parcheggiato nello stesso Corso.

Semilibero, al rientro in carcere ha con sé una pistola

  Comando Provinciale di Taranto - Taranto, 29/08/2024 11:18 I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Taranto hanno arrestato un 35enne, presunto responsabile di “detenzione abusiva di un’arma clandestina”. I militari dell’Arma hanno fermato l’uomo, già ristretto presso il carcere di Taranto per altro reato, in regime di semilibertà, al suo rientro presso la casa circondariale. L’autovettura su cui era a bordo è stata, quindi, sottoposta ad una accurata perquisizione, che ha consentito di rinvenire una pistola con matricola abrasa, completa di caricatore e proiettili, ben nascosta sotto un sedile. I Carabinieri, quindi, non appena messa in sicurezza l’arma, hanno arrestato l’uomo, conducendolo presso il Comando Provinciale dei di Taranto, per il successivo fotosegnalamento. L’arma, così come subito accertato, ha la matricola abrasa ed è, quindi, da considerarsi a tutti gli effetti “clandestina. Anche per questo motivo, la stessa sarà inviata al Raggr

Operazione 'alba': disarticolato gruppo criminale attivo nello spaccio di droga

  Comando Provinciale di Livorno - Portoferraio (LI), 29/08/2024 08:25 I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Portoferraio, su disposizione della Procura della Repubblica di Livorno, hanno eseguito nella prima mattinata un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 4 soggetti, due cittadini albanesi e due italiani tutti tra i 39 e i 65 anni, quest’ultimi due dimoranti nel capoluogo isolano, gravemente indiziati, in concorso e a vario titolo, dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare i militari hanno dato esecuzione ad una custodia cautelare in carcere, a due obblighi di dimora con vincolo di permanenza notturna in casa e ad un divieto di espatrio disposti dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Livorno. L’indagine convenzionalmente denominata “Alba” suddivisa in due principali filoni è stata avviata alla fine del 2020, dopo che un detenuto rientrato da un permesso premio, avvertiva nella notte un malore all’interno

Due arresti durante un servizio anti droga

  Comando Provinciale di Bologna - Bologna, 28/08/2024 14:33 I Carabinieri del Nucleo Operativo di Bologna hanno arrestato un 43enne e un 39enne albanesi, entrambi domiciliati nello stesso appartamento a Bologna, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Nel pomeriggio del 26 agosto, durante un servizio di controllo finalizzato alla repressione del traffico illecito di stupefacenti e sostanze psicotrope, i Carabinieri hanno notato uno dei due soggetti (il 39enne) entrare nel condominio e dopo pochi istanti uscire, dallo stesso stabile, un altro soggetto (il 43enne), che si posizionava davanti l’ingresso lasciando il portone aperto. A quel punto è scattato il controllo: durante l’identificazione i due soggetti assunto immediatamente un atteggiamento nervoso, che ha destato il sospetto dei Carabinieri. Un ulteriore approfondimento, all’interno dei locali dell’appartamento, ha condotto al sequestro di 23 gr circa di “cocaina” e la somma in denaro di 720 euro in contanti,

Avrebbe minacciato i passanti nei pressi di Santa Maria Nuova a Firenze e la vigilanza della struttura, per poi aggredire a pugni due agenti di una volante intervenuta. 27enne senegalese arrestato dalla Polizia di Stato

  Non sarebbe primo ad analoghi episodi, senza apparente motivo, contro gli addetti alla sicurezza dell’ospedale Ieri mattina la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino senegalese di 27 anni con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. La scena che intorno alle 11.00 si sarebbero trovati di fronte gli agenti di una volante della Questura di Firenze sarebbe stata quella di un uomo in posizione di guardia da pugile che si sarebbe poi scagliato contro i tutori dell’ordine. Quest’ultimi erano intervenuti nei pressi dell’ospedale fiorentino di Santa Maria Nuova a seguito di alcune segnalazioni di un cittadino straniero che in strada infastidiva e minacciava sia i passanti che gli addetti alla sicurezza della struttura ospedaliera. Nonostante l’impeto, senza apparente motivo, del 27enne, i giovani poliziotti sono riusciti ad immobilizzarlo, evitando anche che nessuno si facesse male. Secondo quanto al momento ricostruito, il protagonista della vicenda non sarebbe primo ad analoghi epi

Roma: sei arresti per furti in gioiellerie

A Roma i poliziotti del commissariato Viminale hanno arrestato sei persone per aver svaligiato due gioiellerie. Il modus operandi dei due furti è stato il medesimo. In entrambi i casi infatti, i criminali avevano affittato una stanza in una struttura ricettiva che si trovava al piano superiore dell’attività commerciale e, grazie ad un foro realizzato nel pavimento dell’abitazione, si sono calati all’interno delle gioiellerie, rubando preziosi per 50mila euro nel primo furto e 60mila nel secondo. Gli investigatori sono risaliti all’identità degli arrestati grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza che si trovavano all’interno e all’esterno delle strutture ricettive. I video infatti hanno consentito di individuare le automobili, parcheggiate nei dintorni e intestate ai criminali, che sono state utilizzate per fuggire con la refurtiva.

'Cavallo di ritorno' con i carabinieri

  Comando Provinciale di Torino - Alpignano (TO), 28/08/2024 10:40 I Carabinieri del locale Comando Stazione hanno arrestato un quarantaquattrenne del luogo, già noto alle forze di polizia, mentre tentava un’estorsione ai danni di un commerciante dello stesso comune. Il commerciante, dopo aver subito un furto a metà agosto - gli era stata rubata l’autovettura parcheggiata in strada, tre chitarre elettriche ed un amplificatore musicale - era stato contattato dal ladro che, in due diverse occasioni, aveva richiesto del denaro alla vittima per restituire i beni rubati, con la cosiddetta tecnica del “cavallo di ritorno”. In un primo momento l’uomo ha consegnato 200 euro al malvivente per riavere l’autovettura ma, dopo la seconda richiesta estorsiva (100 euro pe riavere le chitarre elettriche), ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri. Così, all’incontro per la consegna del denaro, invece della vittima si sono presentati i militari dell’Arma che hanno bloccato il presunto malvivente - trovat

Rapina in una gioielleria del centro dello scorso 30 aprile: la Polizia di Stato di Firenze esegue un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre uomini

  Tra le ipotesi di reato della Procura della Repubblica, contestate nel provvedimento del GIP, anche quello di sequestro di persona: la vittima fu lasciata a terra, legata e imbavagliata In data 26.8.2024 la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Firenze nei confronti di tre uomini di età compresa tra i 35 e i 68 anni raggiunti da gravi indizi di colpevolezza circa la commissione di una rapina e sequestro di persona messa a segno lo scorso 30 aprile ai danni del titolare di una gioielleria sita in via dei Neri a Firenze. Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini condotte dalla Squadra Mobile, intorno alle 10.00 del 30.4.2024, due dei soggetti attinti dalla misura cautelare sarebbero entrati all’interno della gioielleria con la scusa di voler acquistare un anello esposto in vetrina.  Il titolare dell’attività avrebbe quindi iniziato a confezionare il prezioso oggetto quando, d’un tratto, sarebbe stato violent

OPERAZIONE DELLA DIA CONTRO LA ‘NDRANGHETA NEL BRESCIANO, SOTTOPOSTE AD AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA SOCIETA’ ATTIVE NEL SETTORE TURISTICO E DELLA RISTORAZIONE

  DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA COMUNICATO STAMPA OPERAZIONE DELLA DIA CONTRO LA ‘NDRANGHETA NEL BRESCIANO, SOTTOPOSTE AD AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA SOCIETA’ ATTIVE NEL SETTORE TURISTICO E DELLA RISTORAZIONE Il Centro Operativo DIA di Brescia, nell’ambito delle autonome attività di monitoraggio condotte sulle presenze criminali radicate nel territorio di specifica competenza nonché di attenta analisi delle dinamiche societario-finanziarie che alle stesse sono riconducili, sviluppando risultanze già emerse con riferimento all’indagine coordinata dalla D.D.A. presso la Procura della Repubblica di Catanzaro denominata “ Operazione Glicine-Acheronte ”, ha proposto ed ottenuto dal Tribunale della Leonessa l’applicazione della misura preventiva non ablativa dell’amministrazione giudiziaria prevista dall’art.34 del Codice Antimafia, nei confronti di 8 società con sedi nelle province di Brescia e Mantova e variamente operanti nei settori agricolo, ippico, estrattivo, ma - soprattu

Sequestro preventivo di n.43 manufatti abitativi

  Reparto Territoriale Carabinieri Mondragone - Bagnara di Castel Volturno (CE), 27/08/2024 09:46 I militari del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Mondragone, congiuntamente a quelli della Guardia Costiera - Ufficio Marittimo di Pozzuoli (NA), nei giorni scorsi hanno provveduto a notificare un decreto di sequestro preventivo emesso d'urgenza dal Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, avente ad oggetto n. 43 manufatti edificati in località Bagnara di Castelvolturno. In data 26 agosto 2024 il GIP presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha convalidato il predetto provvedimento di sequestro. I! provvedimento è scaturito a seguito degli accertamenti eseguiti dai militari che, attraverso approfondite verifiche e riscontri documentali , hanno consentito di verificare, sebbene nella fase delle indagini preliminari, che tutte le unità ab itative oggetto di sequestro, realizzate a partire dal 1980, erano state edificate in area demaniale

73 a 48 anni, avrebbero tentato un borseggio alla fermata della tramvia: arrestati dalla Polizia di Stato di Firenze

  La vittima ha subito richiamato con le sue urla l’attenzione degli agenti della Polfer di Santa Maria Novella Specifici servizi di vigilanza della Polizia di Stato nelle zone maggiormente affollate del capoluogo toscano: tra i luoghi oggetto dei controlli non possono certo mancare le Stazioni Ferroviarie fiorentine da sempre crocevia di residenti e turisti, soprattutto durante la bella stagione. Ieri sera, infatti, intorno alle 20.30, proprio nei pressi della Stazione Santa Maria Novella, la Polizia Ferroviaria ha arrestato due cittadini magrebini di 73 e 48 anni, accusati di tentato furto aggravato in concorso. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Polfer, i due, con un  modus operandi  apparentemente ben rodato e solitamente utilizzato dai borseggiatori di strada, si sarebbero posizionati in modo da ostruire il passaggio di una donna in salita sulla tramvia alla fermata “Alamanni”. In pochi istanti il 73enne, sfruttando una borsa di tela che aveva al seguito verosimilmente

Alert Postale: truffa tramite app di messaggi

  “Ciao! Mi dispiace disturbarla! Posso avere un po’ del tuo tempo per un po’?”. Se vi capitasse di ricevere questo messaggio sul telefonino, sappiate che è una truffa. È questo l’avviso lanciato dai poliziotti della Postale attraverso il Commissariato di P.S. online. Gli esperti della Polizia di Stato consigliano di non rispondere al messaggio, di bloccare i messaggi ricevuti da mittenti sconosciuti e di non aprire eventuali link. I cybercriminali infatti utilizzano le app di messaggistica istantanea per adescare giovani in cerca di un lavoro che non richieda competenze specifiche e possa essere svolto comodamente da casa. Rispondendo al messaggio esca, una presunta reclutatrice tenterà di invogliare la vittima ad accettare un’allettante proposta di lavoro. L’azienda di cui dice di far parte ha necessità di reclutare dipendenti per un lavoro part-time da casa. Il compito è seguire vari marchi che vogliono pagare per aumentare la loro popolarità su Instagram. La richiesta è semplice ov

Spari nella notte

  Comando Provinciale di Torino - Locana (TO), 23/08/2024 11:06 È accaduto ieri sera, attorno alle 22:00, quando un quarantacinquenne di Locana, residente in località Boschietto, ha dato l’allarme al n.u.e. 112 in quanto erano stati esplosi quattro colpi d’arma da fuoco contro la sua abitazione. I Carabinieri della locale stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ivrea, con un’indagine lampo hanno riscostruito la dinamica del fatto: sulla base degli indizi raccolti con attività tecnica e testimoniale, hanno rivolto la loro attenzione verso un quarantaseienne della zona, noto alle forze di polizia, fra l’altro sottoposto alla prescrizione dell’obbligo di permanenza in abitazione nell’orario notturno. L’uomo parrebbe aver agito per futili motivi riconducibili al deterioramento dei rapporti personali fra i due e, peraltro, del tutto sproporzionati. Alla luce di ciò, appurata la sussistenza di gravi indizi a carico dell’uomo, i militari dell’Arma, coadiuvati da una squadra delle “AP

Trasportava due chili di droga nel bagagliaio

  Comando Provinciale di Reggio Calabria - Gioia Tauro (RC), 23/08/2024 11:03 Durante un’attività di controllo sul territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Gioia Tauro hanno tratto in arresto un uomo, colto in flagranza di reato, mentre trasportava circa due chili di sostanza stupefacente, presumibilmente marijuana. Il soggetto, un sessantenne originario di Rosarno, aveva occultato la droga nel bagagliaio della propria vettura, suddivisa in due involucri di cellophane e nascosta all'interno di una comune busta della spesa. Durante il controllo dei militari, insospettiti dalla guida repentina e dall'atteggiamento sospetto del conducente, l'uomo ha ammesso la propria responsabilità. Si ricorda che il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari e la presunzione di innocenza permane fino a sentenza definitiva.  

Firenze. Auto con ruota a terra? Prestate sempre attenzione ai soccorsi improvvisati da sconosciuti in posti isolati! ...sottolinea la Polizia di Stato

  …Dietro ad un’offerta di aiuto potrebbe anche nascondersi un’ingegnosa tecnica per derubarvi. Al minimo sospetto chiamate sempre il 112 Nue! La Polizia di Stato rende noto quella che gli investigatori di via Zara ritengono verosimilmente essere un nuovo  modus operandi  per portar via le borse a donne sole al volante e mette quindi in guardia tutti gli utenti della strada per i quali resta sempre valido il consiglio di  chiamare subito il 112Nue al minimo sospetto . Con molta probabilità, a fare le spese di questa tecnica nel primo pomeriggio di ieri nella periferia fiorentina, tra Novoli e Peretola, sarebbe stata una 50enne appena uscita da lavoro. All’altezza di via Pistoiese la donna si sarebbe accorta di avere la ruota posteriore destra a terra. Una volta accostato al margine della carreggiata per decidere  il da farsi , sarebbe stata avvicinata da un’auto con a bordo due sconosciuti che si sarebbero subito offerti di aiutare la malcapitata. Ma mentre era in corso il cambio della

Polizia di Stato di Piacenza – proseguono le indagini su accoltellamenti e spaccio di oppiacei – due arrestati, un denunciato e due segnalati

  Proseguono le indagini su accoltellamenti e spaccio di oppiacei del personale delle volanti dell'U.P.G.S.P. in collaborazione con il personale della Squadra Mobile: sequestrati 618 g di hashish, 50 pasticche di Rivotril e 12 pasticche di ossicodone e tamadolo, oltre che due coltelli, un bilancino di precisione e due passamontagna - tratti in arresto due soggetti, un denunciato e due segnalati.

Scovato laboratorio per il taglio di cocaina. Ravenna - Sequestrati quasi 8 chilogrammi di droga, 60.000 euro in contanti ed armi da fuoco

  Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi estivi di controllo del territorio a contrasto dei traffici illeciti sul territorio ravennate, i finanzieri del locale Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria (reparto con competenza operativa provinciale) hanno sottoposto a controllo due soggetti, di nazionalità italiana, intenti a scambiarsi un sacchetto. Visti i militari, uno dei due tentava di darsi alla fuga a piedi tra le vie di Bagnacavallo, ma veniva immediatamente fermato, riscontrando che nel citato sacchetto erano contenuti oltre 2,5 chilogrammi di cocaina. Gli accertamenti sul posto permettevano di avvalorare l’ipotesi che i rapporti tra i due non fossero quelli tipici tra fornitore e cliente, pertanto, visti anche i precedenti di polizia dai quali i medesimi soggetti erano gravati, i finanzieri procedevano ad eseguire alcune perquisizioni locali presso le abitazioni degli stessi, entrambe a Bagnacavallo, nonché nei luoghi di cui avevano la disponibilità. Tra questi, una stanz

PRATO, GIOCO D’AZZARDO IN UN LOCALE DEL QUARTIERE CINESE: INTERVENTO DELLE VOLANTI.

  Questa notte, 22 agosto, la Polizia di Stato di Prato ha denunciato sei persone, sorprese a partecipare ad una bisca clandestina. Nel dettaglio, intorno alle ore 3.30, gli operatori di questa Squadra Volante, durante il consueto controllo del territorio all’interno del quartiere di residenza della comunità cinese, scorgevano, osservando un  locale aperto al pubblico adibito al gioco che presentava la porta aperta, un tavolo da gioco dove vi erano seduti diversi uomini di origini orientali. Pertanto, gli agenti decidevano di procedere al controllo, che consentiva di individuare sei cittadini cinesi intenti nella pratica del Black Jack, utilizzando un tavolo da gioco su cui erano presenti consistenti puntate in denaro contante. Venivano fermati e controllati i sei giocatori, risultati tutti cittadini cinesi con un’età compresa tra i 27 e i 44 anni, i quali venivano accompagnati presso gli uffici della Questura per procedere alla stesura degli atti. Sul tavolo da gioco veniva rinvenuto

Esecuzione di una misura cautelare personale nei confronti del rappresentante legale di un’azienda agricola per caporalato

  I Finanzieri del Comando Provinciale di Lodi hanno dato esecuzione all’Ordinanza di applicazione di misura cautelare personale con cui il G.I.P. del Tribunale di Lodi ha disposto, nei confronti del rappresentante legale di un’azienda agricola del lodigiano, il divieto di esercitare l’attività imprenditoriale per la durata di un anno. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lodi ed eseguite dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Lodi, con la collaborazione di ispettori dell’INPS, hanno avuto ad oggetto il contrasto al fenomeno del caporalato. Le ipotesi investigative riguardano infatti il sistematico ricorso all’utilizzo di manodopera irregolare per la coltivazione e raccolta di ortaggi. Ai lavoratori, pressoché tutti di origine extracomunitaria, venivano infatti imposte ore di lavoro ben superiori alle 169 mensili previste dal CCNL: dalle indagini è infatti emerso che nei mesi della raccolta, i dipendenti lavorassero, senza la possibilità

Sfruttamento del lavoro e caporalato: operazione in Emilia Romagna, tre persone arrestate

 Comando Provinciale di Bologna - Bologna, 22/08/2024 10:57 Importante operazione condotta dall’Arma dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, in Emilia Romagna, nell’ambito dell’impegno costantemente profuso dall’Arma nella lotta al caporalato e ad ogni altra forma di sfruttamento dei lavoratori. Le indagini sono state coordinate dal Sost. Proc. dott. Stefano Dambruoso della Procura della Repubblica di Bologna, titolare delle indagini e dal Giudice per le Indagini Preliminari, dott.ssa Maria Cristina Sarli del Tribunale di Bologna. I Carabinieri della Compagnia Bologna Centro, infatti, col supporto dei militari dei Comandi Provinciali di Bologna, Ferrara e Reggio Emilia, e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Bologna, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 3 soggetti gravemente indiziati di aver costituito un’associazione per delinquere finalizzata all’intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (cosiddetto