I poliziotti della Postale di Napoli e Salerno in collaborazione con la Polizia nazionale francese, hanno individuato quattro appartenenti a un’associazione per delinquere specializzata in crimini informatici e riciclaggio di denaro, per i quali erano stati emessi due Mandati di arresto europeo e quattro decreti di perquisizione.
I quattro, responsabili di un attacco informatico a una piattaforma di scambio di criptovalute con sede nelle Isole Cayman, sono stati individuati in una villa di lusso nel salernitano, dopo aver sottratto valute digitali per un valore di circa quattordici milioni di dollari.
L’indagine avviata dalle Autorità francesi, è stata eseguita sul territorio italiano al termine di un’attività di cooperazione internazionale di Polizia. Gli specialisti della Polizia postale, hanno ricostruito i movimenti degli indagati in Italia fino a rintracciarli nella provincia di Salerno. I poliziotti, attraverso i servizi tecnici compiuti, hanno ricostruito i movimenti dei quattro indagati e i loro soggiorni in sfarzose ville della Sardegna, dell’Isola d’Elba e della Costiera amalfitana, le frequentazioni in ristoranti raffinati e i noleggi di natanti, auto di grossa cilindrata e voli privati.
A seguito delle perquisizioni sono stati sequestrati codici, chiavi private di accesso a portafogli virtuali di criptovalute e diversi dispositivi informatici. Le due persone destinatarie del Mandato di arresto europeo sono finite in carcere mentre le altre due sono indagate in stato di libertà.