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Evade dagli arresti domiciliari: 35 enne peruviano arrestato dalla Polizia di Stato di Firenze per evasione e resistenza a Pubblico Ufficiale.

 

pds firenze

Nelle prime ore del pomeriggio di martedì 25 marzo, le volanti di via Zara sono intervenute in Viale Giannotti traendo in arresto un 35enne peruviano all’interno della propria abitazione.

A dare l’allarme al 112 NUE la sorella dell’uomo che segnalava il fratello in escandescenza e armato di coltello.

Giunti sul posto, gli operatori hanno trovato l’appartamento in disordine, delle gocce di sangue e delle ciocche di capelli sul pavimento; l’uomo, invece, era in evidente stato di alterazione dovuta probabilmente all’assunzione di sostanze alcoliche e ricoperto di sangue a causa di alcuni tagli ai polsi che si sarebbe autoinflitto.

Alla vista degli agenti, il 35enne ha opposto sin da subito una viva resistenza anche lanciando al loro indirizzo una bottiglia in vetro che i poliziotti, con un movimento repentino, sono riusciti ad evitare.

Con non poca difficoltà, gli agenti hanno messo in sicurezza l’uomo, il quale continuava ad essere aggressivo nei confronti degli operatori, sia verbalmente che con ripetuti calci sferrati in direzione degli stessi, anche dopo essere stato sedato dal personale medico chiamato sul posto.

Secondo quanto ricostruito dagli operatori intervenuti, grazie anche al racconto dell’ex compagna ancora terrorizzata dalle minacce subite, il 35enne peruviano, sul quale gravava la misura cautelare degli arresti domiciliari, l’avrebbe schiaffeggiata e minacciata rivolgendole contro un coltello di grosse dimensioni, poi lanciato dalla finestra che, rinvenuto, è stato sequestrato.

Ma, poco prima di aggredire lei, sarebbe uscito dalla propria abitazione per minacciare, con quello stesso coltello, dei passanti. Di ciò, gli operatori della Polizia di Stato hanno trovato immediato riscontro visionando le telecamere del circuito cittadino, dalle cui immagini si notava il 35enne uscire dalla propria abitazione brandendo un grosso coltello verso alcuni passanti.

A seguito di tali fatti, l’uomo è stato arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica del Tribunale di Firenze, dovrà comparire oggi davanti al Giudice per la convalida della misura precautelare.

Si precisa che l’effettiva responsabilità della persona indagata e la fondatezza delle ipotesi d'accusa a suo carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento la stessa è assistita da una presunzione di innocenza.

 

 


27/03/2025

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