
La Polizia di Stato ha denunciato un uomo per il reato di getto pericoloso di cose in ordine ai seguenti fatti.
Nella serata di ieri, alle ore 22.00 circa, un equipaggio impegnato nell’attività di controllo del territorio, veniva inviato dalla centrale operativa in località Vicofertile, per segnalazione di un uomo che aveva sparato alcuni colpi, con un’arma ad aria compressa, all’indirizzo di un cane.
Gli operatori giunti sul posto, allo scopo di ricostruire l’accaduto, contattavano la richiedente, identificata per una cittadina italiana 27enne, che riferiva di aver visto un uomo residente nel palazzo di fronte che, dal proprio balcone, aveva sparato due colpi verosimilmente con un fucile all’indirizzo del cane presente in giardino, senza ferirlo.
La ragazza aggiungeva, inoltre, di nutrire un forte sospetto nei confronti dell’uomo poiché già nei giorni scorsi aveva sentito l’animale abbaiare, trovando poi nella cuccia un’ogiva riconducibile ad un’arma ad aria compressa.
L’uomo vistosi scoperto dalla ragazza affacciata alla finestra, in un primo momento negava qualsiasi responsabilità nella vicenda, asserendo di aver solo fatto rumore per spaventare l’animale.
Il soggetto veniva identificato per un cittadino italiano 52enne incensurato.
All’interno dell’abitazione i poliziotti rinvenivano un’arma da sparo di tipo soft air, due cartucce cariche di CO2 e un pallino di piombo esploso. A questo punto il 52enne ammetteva le proprie responsabilità, asserendo di aver agito poiché esasperato dal continuo abbaiare del cane a qualsiasi ora.
Ricostruito l’accaduto, l’uomo veniva denunciato per getto di cose pericolose, mentre il materiale veniva sequestrato.